ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] Grazie) e prodotto distinti personaggi, fra i quali spicca mons. Giuseppe Maria Ercolani architetto e scrittore; il padre, Ascanio, aveva pubblicato a Roma nel 1737 un De gloriosissima Christi Domini Resurrectione, oratio habita tertio Nonas Aprilis ...
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Nome con cui è noto il poeta Serafino de' Ciminelli (L'Aquila 1466 - Roma 1500). Fu al servizio del card. Ascanio Sforza e di Ferdinando II d'Aragona; passò poi nelle corti di Urbino, di Milano, di Mantova, [...] dappertutto cogliendo clamorosi successi con le sue arti di musico e d'improvvisatore. La sua vasta produzione poetica comprende strambotti, barzellette, frottole, egloghe, rappresentazioni sceniche cui ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] elevati burocrati. Laureatosi giovanissimo in giurisprudenza nell'aprile 1771, volle subito provarsi in un'opera giuridica di vasto impegno, il Saggio sopra la politica e la legislazione romana del conte ...
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PIO, Carlo Emanuele
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo Emanuele. – Nacque a Ferrara nel 1585, secondogenito di Enea quondam Marco e di Barbara di Ippolito Turchi dei marchesi di Ariano. Ebbe quattro fratelli, [...] palazzo di Eurialo Silvestri ad Templum Pacis, in Ricerche di storia dell’arte, 2009, n. 97, pp. 17-34; C. Vicentini, La collezione di Ascanio Pio di Savoia fra Ferrara e Roma, in Paragone, LXII (2011), s. 3, n. 95, 731, pp. 67-80; L. Bartoni, Le vie ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] riferimento costante per le sue ambizioni politiche e letterarie. Ebbe l'educazione umanistica che conveniva ad una famiglia dalle illustri tradizioni rinascimentali ottenendo presto un suo posto di rilievo ...
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Ecclesiastico (m. 1520), figlio illegittimo di Francesco primo duca di Milano; fu creato (1498), arcivescovo di Genova per opera del potente fratello Ascanio. Pur seguendo (1499) il Moro nella fuga, e [...] avendo il governo di Pavia per il duca Massimiliano, rimase titolare della diocesi fino alla morte ...
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RASI, Francesco
Andrea Garavaglia
RASI (Raso, Rasio, Rassi, Rasius), Francesco. – Nacque ad Arezzo il 14 maggio 1574 da genitori di nobile discendenza, Anna Ricoveri e Ascanio Rasi, e fu battezzato [...] 1621), promise che sarebbe rientrato a Mantova a patto che al padre fosse affidato un incarico importante: a marzo del 1604 Ascanio fu nominato senatore e podestà di Alba. Rasi trascorse l’estate 1604 a Firenze, per le nozze di una sorella; passando ...
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SOZZINI (Socini), Camillo
Michaela Valente
SOZZINI (Socini), Camillo. – Figlio del giurista senese Mariano il Giovane e di Camilla Salvetti, ebbe numerosi fratelli: Ascanio, Alessandro, Bartolomeo, [...] Camilla, Celso, Cornelio, Dario, Filippo, Giulio, Lelio, Marcoantonio e Porzia. La data di nascita è incerta, ma potrebbe essere fissata intorno al 1535: fu quindi quasi coetaneo del nipote Fausto.
Fino ...
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TORRACA, Vincenzo.
Raffaella Di Tizio
– Nacque a Maschito (Potenza), l’8 marzo (il 9 in alcuni documenti) 1887, secondo figlio maschio di Ascanio, perito agrario e proprietario terriero, e di Antonietta [...] Di Gilio, imparentata con avvocati e funzionari di Stato.
Frequentò le elementari in un collegio di Venosa, poi proseguì gli studi con i gesuiti del Collegio Leoniano a Roma. Anche se si sarebbe poi allontanato ...
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CREUSA (Κρέουσα, Κρέοισα, Creūsa)
B. Conticello
2°. - Figlia di Priamo, re di Troia e di Ecuba; sposa di Enea e madre di Astianatte (Ascanio).
Durante la fuga dalla città incendiata, Enea, voltosi indietro, [...] non vide più C. che lo seguiva. Tornato sui suoi passi, gli apparve l'ombra della moglie che lo incitò a proseguire il suo cammino. Questo nel II libro della Eneide. Pausania (x, 26, 1) ricorda che C. ...
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acciaccare
v. tr. [voce onomatopeica] (io acciàcco, tu acciàcchi, ecc.). – Ammaccare, pestare, schiacciare: a. un parafango; a. un cappello, comprimerlo sformandolo; a. un piede a qualcuno; mi sono acciaccato un dito; a. uno scarafaggio, schiacciandolo...
accrocco
accròcco s. m. [der. di accroccare] (pl. -chi), centromerid. – 1. Insieme disordinato e confuso, accozzaglia di oggetti eterogenei: sotto al braccio secco secco che spuntava dalla grata in mezzo a quell’a. di case diroccate Nino incominciò...