DE LELLIS, Carlo
Massimo Ceresa
Nacque nei primi decenni del sec. XVII da famiglia originaria di Chieti, ma trapiantata a Napoli.
Suo nonno Onofrio fu poeta affermato, ed ebbe un fratello giureconsulto, [...] : una delle più celebri, quella degli Oziosi, che fra l'altro annoverò tra i suoi membri l'arcivescovo e cardinale Ascanio Filomarino e Filippo Anastasio; l'altra degli Incauti, che si riuniva nel monastero di S. Agostino a Napoli, della quale ...
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UGONIO (Ugoni), Pompeo
Giuseppe Antonio Guazzelli
UGONIO (Ugoni), Pompeo. – Non risulta documentata la sua data di nascita, che in base alle prime notizie certe che lo riguardano è da porre, tuttavia, [...] e importanti esponenti della Curia. Solo una parte di queste fu però data alle stampe.
Nel 1588 il cardinale Ascanio Colonna designò Ugonio come curatore della propria biblioteca, in gran parte costituita grazie all’acquisto della biblioteca del ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] i versi del G., gli offrì una ventina di suoi componimenti, tra i quali la sua Apologia, allo stesso modo in cui Ascanio de' Mori, membro degli Invaghiti, gli dedicò la decima delle sue Novelle e Francesco Patrizi una sezione della Poetica. Lo stesso ...
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LAMA (della Lama), Giovan Bernardo
Valentina Sapienza
Nacque a Napoli in una data imprecisata, comunque collocabile nel primo trentennio del secolo XVI, da Matteo, o Maczeo, pittore documentato nella [...] di ultimare il fregio cristologico cominciato dal L. (Filangieri, 1888, IV, p. 477). Nel 1569 l'umanista Ascanio Persio scrisse una lettera al L., chiedendo informazioni circa una scultura raffigurante una Venere, commissionata da Anton Vincenzo ...
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ZABARELLA, Iacopo (Giacomo)
Laura Carotti
– Nacque a Padova il 5 settembre 1533 da Giulio, dal quale ereditò il titolo di conte palatino, e da Gigliola, figlia di Girolamo Dottori.
Si formò nell’università [...] disputationum libri, stampati a Padova nel 1584, dando inizio a una querelle alla quale partecipò anche Ascanio Persio, discepolo di Zabarella, che nei suoi Logicarum exercitationum libri duo priores critici, consegnati ai torchi tipografici ...
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MARONE, Andrea
Floriana Calitti
MARONE (Marrone, Maro), Andrea. – Figlio di Pietro e della veneziana Cecilia Tiepolo, sono incerti sia il luogo sia l’anno di nascita.
Sembra che la famiglia fosse originaria [...] , Din don, din don, ch’a l’è cazut ol Scagn, tratta della cattura del fratello del Moro, il cardinale Ascanio Sforza; nel terzo due popolani (ma potrebbe anche trattarsi di due soldati) discutono in tono sentenzioso e sarcastico della cattura del ...
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SELMI, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque il 7 aprile 1817 da Spirito Canuto Teopompo e da Domenica Cervi a Vignola, cittadina nei pressi di Modena.
L’infanzia e l’adolescenza di Selmi si svolsero nel [...] 29 giugno 1845 Selmi fu eletto socio corrispondente dell’Accademia delle scienze di Torino, grazie anche all’appoggio di Ascanio Sobrero.
In quello stesso anno sposò Maria Roncagli, dalla quale ebbe otto figli, di cui solo quattro gli sopravvissero ...
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TORELLI, Gaspare (Gasparo, Guasparre, Guasparri). – Nacque a Borgo Sansepolcro, dove fu battezzato il 7 giugno 1572. Il padre, Francesco di Franciotto, era conduttore della gabella della carne nel 1585, [...] attivo in Dalmazia.
Videro la luce nel 1600 I fidi amanti (Venezia, Vincenti), favola pastorale con tre intermedi, versi del milanese Ascanio Ordei, allievo nello Studio di Padova (edd. moderne a cura di L. Torchi, in L’arte musicale in Italia, IV ...
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TURINI, Andrea
Stefano Tomassetti
– Nacque a Pescia, in provincia di Pistoia, nel 1473, secondo dei nove figli di Lionarda Orlandi e di Turino, membro di una ricca famiglia patrizia cresciuta nell’orbita [...] il paratesto delle sue opere e alcune lettere rivelano i suoi legami politici (con Giovanni Salviati, Alessandro Farnese, Guido Ascanio Sforza, Lorenzo Campeggi, Cosimo I de’ Medici) e i contatti con medici come Louis Burgensis, Symphorien Champier ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] principio non vedesse di buon occhio la sua elezione. E' molto probabile invece che all'arcivescovato milanese mirasse il card. Ascanio Sforza perché il fratello, in una lettera del 6 ott. 1488, pregandolo di "remanere contenta... de darlo al prefato ...
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acciaccare
v. tr. [voce onomatopeica] (io acciàcco, tu acciàcchi, ecc.). – Ammaccare, pestare, schiacciare: a. un parafango; a. un cappello, comprimerlo sformandolo; a. un piede a qualcuno; mi sono acciaccato un dito; a. uno scarafaggio, schiacciandolo...
accrocco
accròcco s. m. [der. di accroccare] (pl. -chi), centromerid. – 1. Insieme disordinato e confuso, accozzaglia di oggetti eterogenei: sotto al braccio secco secco che spuntava dalla grata in mezzo a quell’a. di case diroccate Nino incominciò...