Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] nazionale, alle quali – sulla base di una colonna sonora di musica contemporanea, e particolarmente lontana dalle Settimo, Giacomo Verde, il Teatro delle Albe, Moni Ovadia, Ascanio Celestini, le figure principali che, alla fine degli anni Ottanta, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La sfida della cupola
Roberto Masiero
David Zannoner
Le cupole e la scienza
L’ideazione e la costruzione delle cupole, dal Quattrocento al Settecento, ha alimentato la sperimentazione e la formalizzazione [...] di Vicoforte presso Mondovì, progettata nel 1596 da Ascanio Vittozzi.
Va ricordato anche il valore che la portico simile a quello del Pantheon, inquadrato da due colonne giganti simili alla colonna Traiana di Roma; due corpi angolari simili a quelli ...
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Innocenzo X
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nasce a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia del Bufalo.
Originaria di Gubbio, la famiglia Pamphili nel corso dei secc. XIV e XV divise [...] sua mediazione appoggiandosi al cardinale-arcivescovo di Napoli Ascanio Filomarino, con il quale si congratula il 20 esatto posto nella Roma curiale del Seicento.
V.: G. Brigante-Colonna, Olimpia Pamphili, "cardinale padrone", 1594-1657, Milano 1941.
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] successivi documenti) il B., su incarico di Ludovico e di Ascanio Sforza, si occupò della ricostruzione della canonica di S. Ambrogio . 1494 era tuttavia nuovamente nel ducato milanese e riceveva colonne e marmi per la porta del castello di Milano e ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] . d. princip. 5096, f. 289r). Se il cardinale Ascanio Sforza di Santa Fiora si adoperava a Roma per evitare che la Altemps. Il 26 febbr. 1554, alla morte del cardinale Pompeo Colonna, gli era subentrato nel patriarcato di Gerusalemme, la cui rendita ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] da una scorta armata e da cui, affidando le sue terre ai Colonna, s'imbarcò il 24 aprile per Savona. Da questa città passò a S. Maria del Popolo due grandi monumenti funebri (ad Ascanio Sforza e a Girolamo Basso della Rovere) terminati nel 1509 ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] che in quegli anni il card. Guido Ascanio Sforza stava apportando per adeguare la basilica ai 1966, p. 161) attribuì al D. anche "il bel ornamentino fatto addosso la colonna dove è la Madonna" (cfr. anche Casimiro, 1736, pp. 239 s.).
Tra la ...
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GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] importanti commissioni pubbliche.
Il colto e potente cardinale Ascanio Filomarino - proprietario di un'importante collezione di e architetto Arcangelo Guglielmelli, che riproponevano il verde colonnato di Lanfranco ai Ss. Apostoli. Prima di tornare ...
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teatro
Raimondo Guarino
Il teatro del Rinascimento. – Prologhi. Ci sono prologhi in cielo e prologhi in scena, presagi visionari e antefatti concreti nel fenomeno, proprio della cultura italiana del [...] e il consumo diffuso. Attivo a Roma al servizio di Ascanio Sforza, dopo un soggiorno milanese durante il quale avrebbe appreso da Bacchides di Plauto, in una festa di nozze Cesarini-Colonna, la sua interpretazione scenica più realistica della città ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] , per contro, così come nel De regimine principum di Egidio Colonna romano (contemporaneo di Dante), non è attribuito il carattere di pure ebbe esiti interessanti, con Angelo Monosini, con Ascanio Persio e soprattutto con Ottavio Ferrari, a sua volta ...
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