BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] quiete favoriva lo svolgersi sfarzoso della vita cortese degli Estensi: nell'agosto del 1488 Ercole, Ludovico il Moro, il cardinale AscanioSforza sono in visita a Reggio, e il capitano commenta al signore il De architectura di L. B. Alberti (lett ...
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CORTESI (Cortesius, de Cortesiis), Paolo
Roberto Ricciardi
Nacque a Roma nel 1465 da Antonio, abbreviatore pontificio di famiglia probabilmente originaria di Pavia successivamente stabilitasi a San [...] un totale di trentaquattro capitoli. Sul cambiamento di rotta del C. potrebbe aver influito il suggerimento del cardinale AscanioSforza, e una speranza non troppo infondata di ottenere più facilmente la dignità cardinalizia, se avesse raccolto le ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] alla legazione di Bologna: ad esempio il primo a Giulio de' Medici, il quarto a Innocenzo Cibo, il tredicesimo a Guido AscanioSforza, il sedicesimo a Giovanni Morone, e così via. Sia nello intento sia nell'ordine della narrazione il B. ricalca il ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] , il cardinale Reginald Pole, il belga Iean van Gorp (Ioannes Goropius Becanus) e, tra gli italiani, oltre a Guido AscanioSforza e Alessandro Farnese, già ricordati, il fratello di quest'ultimo, Ottavio, Cosimo Gheri, vescovo di Fano, Camillo e ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] …, I, pp. 289-333; III, pp. 191-244); il 5 nov. 1505, infine, pronunziò l'orazione funebre per il cardinale AscanioSforza, tediosamente protrattasi per oltre due ore.
L'astro dell'I. toccò dunque il suo culmine sotto il pontificato giuliano, se nel ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] città fu ospitato dal cavaliere gerosolimitano Nestore Malvezzi di Bologna, finché non passò alle dipendenze del cardinale AscanioSforza, fratello di Ludovico il Moro. Il cardinale conduceva a Roma un fastoso tenore di vita tra feste, banchetti ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] probabilmente sfumò in fretta, perché pochi anni dopo il figlio Giacomo chiese e ottenne dal cardinale legato Guido AscanioSforza un impiego come soprastante alle guardie di palazzo. Forse per lo stesso motivo, la sua collezione di antichità ...
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BONINCONTRI, Lorenzo
Cecil Grayson
Nacque a San Miniato il 23 febbr. 1410. Partecipò giovanissimo alla lotta contro i Fiorentini, sotto il cui dominio si trovava la sua città. Processato, fu bandito [...] il suo commento su Manilio. In questi anni il B. portò a termine l'opera su Muzio Attendolo, che dedicò al cardinale AscanioSforza, e compose quattro libri di versi latini, i Fasti, iniziati per Sisto IV e terminati nel nome del suo nuovo protettore ...
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CORSI, Iacopo
Giovanni Parenti
Di famiglia, se non fiorentina, certamente toscana, fu poeta e applaudito improvvisatore in diversi ambienti e in varie corti nella seconda metà del sec. XV.
Fratello [...] de luy in casa del prefato Rev. cardinale Sanseverino, stando a tavola Monsignore Rev. et la sua Signoria Reverendissima [AscanioSforza]" (Paschini, p. 33).
Quali che fossero il movente e il mandante dell'omicidio, il fatto destò enorme impressione ...
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PALEOTTI, Camillo
Irene Iarocci
PALEOTTI, Camillo. – Nacque nel 1520, primogenito del giurista Alessandro (figlio del giurista Vincenzo e fratello dell’umanista Camillo seniore) e di Gentile Volta. [...] gli insegnamenti di Sebastiano Delio e Romolo Amaseo, istitutori dei giovani Alessandro e Ottavio Farnese e di Guido AscanioSforza, loro compagni di studi.
La frequenza all’Ancarano, per quanto breve (fu interrotta nel 1534, quando il neoeletto ...
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