Nell’antichità classica, unione di 5 città costituita per determinati scopi (di culto, politici ecc.).
La p. libica (4° sec. a.C. - 7° d.C.), composta da colonie greche della Cirenaica (Berenice, Arsinoe, [...] zona dove al tempo di Abramo sorgevano Sodoma, Gomorra, Adama, Zeboim e Zoar; una p. filistea comprendeva Gaza, Ascalona, Azoto, Ekron e Geth.
P. fu detta anche una delle province dell’Italia bizantina, pressappoco corrispondente all’antica Flaminia ...
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Figlio (Baisy, Brabante, 1060 circa - Gerusalemme 1100) di Eustachio II conte di Boulogne e di Ida di Lorena, fu adottato dallo zio Goffredo II di Lorena, e ne ereditò la marca di Anversa, con le contee [...] fu il capo effettivo dei crociati, che volevano proseguire verso Gerusalemme, e la occupò nel 1099. Vinto poi ad Ascalona anche l'esercito egiziano, che veniva a riprendere la Città Santa, G. rifiutò il titolo regio proclamandosi soltanto "difensore ...
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pentapoli filistea
Pentapoli creata al tempo dell’invasione dei «popoli del mare» (1180 a.C. ca.), quando il più importante di essi, quello dei filistei, si stanziò sulla costa merid. della Palestina [...] moderna), sbocco al mare della carovaniera sud-arabica e porta dell’Egitto, sotto controllo assiro già con Tiglat-pileser III; Ascalona (Tell ‘Asqalan); Ashdod, provincia assira con Sargon II, poi di nuovo autonoma; Gat, forse Tell al-Safi, che perse ...
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Scrittore latino (n. Rieti 116 a. C. - m. 27 a. C.), detto dal luogo di nascita V. Reatino (Reatinus); erudito, poligrafo, uno degli autori più fecondi e importanti del mondo antico. L'importanza di V. [...] sistematico, anche se non sempre con autentico spirito critico.
Vita
Allievo di Elio Stilone e del filosofo Antioco di Ascalona, ricoprì varie cariche e fu con Pompeo nella guerra di Sertorio (79); tribuno della plebe, pretore (68), legato nella ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] di 200 0 300 uomini, parteciparono alla grande battaglia navale fra le flotte crociata ed egiziana al largo del porto di Ascalona (12 agosto). Almeno una parte di essi, guidati dai due fratelli, decise di far ritorno a Genova su una galea. Portavano ...
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GUGLIELMO di Monferrato, detto Lungaspada
Aldo Settia
Primo dei cinque figli maschi del marchese di Monferrato Guglielmo V il Vecchio e di Iulitta, figlia di Leopoldo III di Babenberg, duca d'Austria, [...] l'arrivo, in conformità ai patti G. sposò Sibilla, sorella del re, e fu investito dei comitati di Giaffa e di Ascalona, atti che definivano la sua qualità, se non di successore nel Regno, certamente di principe consorte con facoltà di ingerirsi negli ...
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Figlio (Oxford 1157 - Chaluz, Poitou, 1199) e successore (1189) di Enrico II. Con il re di Francia Filippo Augusto partì per la terza crociata, conquistando San Giovanni d'Acri (1191) e sconfiggendo Saladino, [...] Guido di Lusignano, candidato di R. al trono di Gerusalemme, Riccardo conquistò ugualmente San Giovanni (12 luglio), prese Ascalona e sconfisse il Saladino ad Arsuf (7 settembre); poi occupò Giaffa, ma, non avendo forze sufficienti per assediare ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] Beirut, situati nel Regno di Gerusalemme. Al patriarca latino erano direttamente soggetti come sedi suffraganee i vescovati di Ascalona-Betlemme, Ramla-Lidda e Hebron, come pure alcuni conventi e monasteri in Galilea e soprattutto a Gerusalemme. All ...
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Gerusalemme, Regno di
JJean Richard
Il Regno di Gerusalemme era sopravvissuto alla disfatta di Ḥaṭṭīn e alla perdita della Città Santa grazie alla resistenza opposta da Tiro e all'offensiva condotta [...] subirono una disfatta a La Forbie e i corasmi presero Gerusalemme e la saccheggiarono. Altre piazze, tra cui Tiberiade e Ascalona, furono in seguito perdute e Federico denunciò la violazione del suo 'trattato reale' (del 1240) che sarebbe stata all ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] del Regno di Gerusalemme e signori dell'omonimo castello (in arabo, Yibne), fondato a metà del secolo XII tra Giaffa ed Ascalona. Fu infatti al servizio prima di Giovanni (I), detto il "vecchio signore di Beirut", al quale fu legato da un'ammirazione ...
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scalogno
scalógno s. m. (ant. e settentr. scalógna f.) [lat. ascalōnia (cepa), intesa come «(cipolla) di Ascalona», antica città della Siria, di cui sarebbe originaria, ma da ricondurre invece a una base skal- di *σκάλαξ «cipolla»]. – Erba...