ALDOBRANDINI, Alessandro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 10 maggio 1667 da Giovanfrancesco, fratello del card. Baccio, e da Camilla Pasquali. Studiò filosofia e teologia, nel Seminario Romano. [...] sede il 31 marzo 1708. Dinanzi alla tensione prodotta dai decreti giurisdizionalistici emessi nel marzo 1708 da Carlo III d'Asburgo, l'A., scrupoloso esecutore delle direttive di Clemente XI, si trovò subito in conflitto con il potere civile, nella ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] consegna le fortezze valtellinesi.
Anche la vicenda del matrimonio tra il principe Carlo e l’infanta di Spagna Maria Anna d’Asburgo aveva alle spalle una lunga storia, quando il M. cominciò a occuparsene. Nel 1621-22 i negoziati avevano già portato a ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] regis et Blancae Mariae reginae Romanorum, in occasione delle feste celebrate a Innsbruck per la conferma delle nozze tra l'Asburgo e la nipote dello Sforza, finalizzate, attraverso l'intervento equilibratore di Ludovico il Moro, a evitare ulteriori ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] il fine della riconquista di Costantinopoli. Essenziale era la pace in Europa, ovvero la fine delle ostilità tra Francesi e Asburgo di Spagna e Imperiali. I Turchi andavano subito attaccati, anche per evitare che fosse la Russia, ostile alla S. Sede ...
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LANDO, Vitale
Giuseppe Gullino
Ultimo dei figli maschi di Marino di Vitale e di Marina Baseggio di Nicolò di Pietro, nacque a Venezia nel 1421 da ricca e prestigiosa famiglia: un fratello del nonno [...] . Di lì a poco (17 novembre) la mediazione di papa Pio II, che un tempo era stato cancelliere di Federico d'Asburgo e vescovo della città giuliana, pose fine alle ostilità.
Savio di Terraferma per l'intero 1465, quindi consigliere ducale nel 1466 ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] .
Appena tre anni più tardi, il 15 luglio 1406, Guglielmo morì. Non avendo avuto figli che la legassero alla corte degli Asburgo, G. decise di tornare in Italia. Vi fece ritorno all'inizio del 1407. Nei sette anni successivi G., ormai troppo vecchia ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] Polonia, suo zio, che poteva essere influenzato dal parere di Ippolito d'Este. A questo fine agenti diplomatici di Carlo d'Asburgo e Francesco I di Valois erano venuti in missione a Budapest. Il cardinale, che aveva già deciso di appoggiare il primo ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] di Parigi.
Lo scopo di questa triplice missione era di operare un nuovo tentativo di accordo tra i due rami della casa d'Asburgo e la corte di Luigi XIII per la realizzazione di una lega difensiva contro il re di Svezia Gustavo Adolfo, i cui successi ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] le campagne fino al gennaio del 1512. In questo scenario di distruzione si inserisce la narrazione del ritorno delle truppe asburgiche che il 21 sett. 1511, non trovando alcuna resistenza, occuparono la città, che sarebbe rimasta nelle loro mani fino ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] suoi sforzi, ma nel cambiamento della politica pontificia. Clemente VII, che fino ad allora si era mantenuto neutrale tra gli Asburgo e i Valois, nel 1524 si schierò apertamente dalla parte della Francia e non cambiò indirizzo neanche dopo la grande ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...