PASINI, Stefano
Marco Bizzarini
PASINI (Pasino), Stefano. – Nacque a Brescia, probabilmente intorno al 1599; suo zio materno fu il rinomato compositore Giovanni Ghizzolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
Varie [...] ), un’ambiziosa raccolta di salmi in forma di canone e altre «curiosità spirituali», dedicata all’imperatore Leopoldo I d’Asburgo, grande cultore di musica e compositore egli stesso.
Tra le «curiosità spirituali» dell’Opera settima si trova un canone ...
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BONDINI, Pasquale
Ada Zapperi
Di lui non si conosce il luogo né la data di nascita. Il suo nome compare per la prima volta a Praga nel corso della stagione teatrale del 1762-63, allorché fu scritturato [...] Guardasoni, il 14 ott. 1787 nel corso di una serata dedicata ai giovani sposi Antonio di Sassonia e Maria Teresa d'Asburgo, sorella di Giuseppe II, di passaggio per Praga. L'indisposizione di una cantante costrinse però il B. a ripiegare sulle Notte ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] al contempo con l'amicizia di Lorenzo de' Medici e poi dei figlio di lui, Piero; dall'imperatore Massimiliano d'asburgo ottenne un pieno riconoscimento della propria autorità in Bologna e il diritto di battere moneta; da Alessandro VI, nel 1492 ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] soprattutto con l'ambizioso disegno della diplomazia imperiale di un'unione dinastica (il matrimonio di Maria Tudor con Filippo d'Asburgo), in funzione eminentemente antifrancese. Così, già alla fine di ottobre 1553, Carlo V rese noto al Pole di non ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] , e quello francese R. Courtin de Villiers, con il quale discusse le richieste di Venezia per allentare l'accerchiamento asburgico e di intesa per la Valtellina, sulla quale la Francia e la Repubblica esprimevano differenti posizioni. Il F. svolse ...
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MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] ben consolidata, e continuò con regolarità la produzione di opere e adattamenti per i teatri cittadini.
Con l'arrivo degli Asburgo, il repertorio napoletano cominciò ad attingere a quello viennese; nei primi anni della Napoli austriaca il M. mise in ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] molto vicino a Giosue Carducci.
Dopo la giornata del 27 aprile 1859, che sancì la pacifica fine della dominazione degli Asburgo-Lorena sul Granducato di Toscana e la partenza di Leopoldo II per l’esilio lungo la via Bolognese con «parecchie carrozze ...
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LUDOVISI, Niccolò
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna nel 1610 da Orazio e Lavinia Albergati. Lo zio paterno, il cardinale Alessandro Ludovisi, fu eletto pontefice il 9 febbr. 1621, prendendo il nome [...] e dell'isola d'Elba, luoghi appartenuti sin dal XIV secolo alla famiglia Appiani e sottoposti alla sfera di influenza degli Asburgo. Il matrimonio fu celebrato nel 1633 e l'anno seguente il L. ricevette dall'imperatore Ferdinando II l'investitura di ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] Leopoldo I (Firenze 1858), fiera rivendicazione della piena sovranità del Granducato.
Si consumava poco dopo l'atto finale della dinastia asburgo-lorenese in Toscana: fedele al proprio ruolo di uomo legato alla corte, il 27 apr. 1859, giorno in cui ...
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MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] duca de Milan" (Malipiero, p. 467), col duplice fine di punire il M. e di scoraggiare le mire di Massimiliano I d'Asburgo, che condizionava i suoi aiuti a Pisa all'insediamento di un suo governatore nella città toscana.
Il 10 ott. 1496, annota Sanuto ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...