BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] 1734, fra i Sessanta Decurioni del Consiglio generale di Milano al posto del padre Carlo e fu riconfermato, poi al ritorno degli Asburgo, il 26 dic. 1736. Sotto Carlo VI, il B. fu confermato, anche nel feudo di Maccagno Inferiore, il cui possesso era ...
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FOSCARINI, Giovanni Paolo (detto il Caliginoso)
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo chitarrista, liutista, compositore e teorico, attivo in Italia e all'estero tra il [...] servizio di numerosi principi e personalità di spicco sia in Italia sia all'estero, tra cui l'arciduca Alberto (VII) d'Asburgo a Bruxelles, Charles de Lorraine duca di Guisa, Francesco Peretti a Roma, Delionne (H. de Lionne) a Parigi e Detio Roncalli ...
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BONIFACIO da Ceva
Gaspare De Caro
Nacque a Ceva (Cuneo), nella famiglia marchionale che prendeva il nome da questo feudo, presumibilmente tra il 1460 e il 1470. Inviato giovanissimo, in qualità di paggio, [...] "ad integram reformationem adduxi quasi totam provinciam Franciae" (Bihl, p. 142). Ma le sue vittorie non erano facili: a Margherita d'Asburgo confidava: "a Lisle, j'ay trouvé visage de bois, et après que suys entré, l'on m'a faict prisonnyer dedens ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] del più famoso Francesco, a Costantino Grimaldi, a Gaetano Argento, uno dei futuri protagonisti della vita politica napoletana sotto gli Asburgo, e agli allievi ed amici di questo, Muzio de Maio e Vincenzo d'Ippolito. Conobbe altresì il filosofo e ...
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FAGNANI, Giuseppe (Joseph)
Margaret Zaffaroni
Nacque a Napoli il 24 dic. 1819. Il talento per il disegno, dimostrato già in età assai giovanile, attirò su di lui l'attenzione di Pietro Starabba principe [...] arti a Napoli, dove ebbe per maestro Francesco Oliva. Nel 1840 fu mandato a Vienna per ritrarre l'arciduca Carlo d'Asburgo; al ritorno si fermò a Milano, Trieste e Firenze, dove eseguì ritratti di personaggi illustri. Nel 1842 andò a Parigi dove ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] B. seguì Ippolito Aldobrandini, cardinale legato a Cracovia: si trattava di stabilire la pace tra l'arciduca Massimiliano d'Asburgo, pretendente al trono di Polonia, sostenuto dal fratello Rodolfo II, e Sigismondo Vasa, eletto dalla maggioranza della ...
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LUISA ELISABETTA di Borbone, duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Stefano Tabacchi
Louise-Élisabeth nacque il 14 ag. 1727 dal re di Francia Luigi XV e dalla regina Maria Leszczynska, prima figlia [...] Filippo di Borbone sul Ducato di Milano e il Ducato di Parma, una volta che questi territori fossero stati strappati agli Asburgo.
Dopo i primi anni di guerra, la separazione dal marito e la vita alla corte di Spagna cominciarono a risultare gravosi ...
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PALLOTTA, Giovanni Battista
Antonio D’Amico
– Nacque a Caldarola il 2 febbraio 1594, da Martino e da Maddalena De Magistris.
Studiò presso il convitto di S. Bernardo a Perugia, suo maestro fu Marcantonio [...] (D'Amico, 2001-02, pp. 228-308).
Investito l’8 aprile 1628 della nunziatura presso la corte dell’imperatore Ferdinando II d’Asburgo a Vienna, partì da Roma il 22 aprile per comporre la contesa relativa alla successione di Mantova. Si trattava di una ...
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GANDINI (Gandino), Gabriele
Guido Dall'Olio
Nacque a Brescia nel 1519 o nel 1521 da Giovanni Antonio, nobile bresciano e membro del Consiglio cittadino, e Marta Girelli, quarto di sette tra sorelle [...] i tempi, facendo credere che i suoi fratelli stessero per tornare in Italia. Il 24 genn. 1560 lo stesso Massimiliano d'Asburgo intervenne a favore del G. e di Eraclito con una lettera da Vienna indirizzata al doge di Venezia Girolamo Priuli. Il ...
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CARANDINI, Alfonso
Tiziano Ascari
Figlio naturale, poi legittimato, di Paolo Carandini e di una donna ignota, nacque, probabilmente a Modena, nel 1567. Non sappiamo nulla dei suoi anni giovanili. Verso [...] Austria, ma non avevano ricevuto in cambio che maltrattamenti dai ministri spagnoli in Italia ed indifferenza e freddezza da parte degli Asburgo. Ora poi, dopo le missioni a Parma del barone Rabat e del reggente Villani che volevano fargli firmare un ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...