Regione storica dell’Italia nord-orientale (dal nome latino di Cividale, Forum Iulii). Ampia circa 8000 km2, è limitata a O dal fiume Livenza e a E dal Timavo. Attualmente ricade per la massima parte nella [...] con il Trattato di Campoformio, dal 1805 al 1814 il F. fece parte del Regno italico, per tornare poi agli Asburgo. La dominazione austriaca fu sentita con ostilità, come fu provato dalla ostinata resistenza (1848) delle fortezze di Palmanova e di ...
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(ted. Süd-Tirol) Provincia autonoma di Bolzano (7398 km2 con 532.644 ab. nel 2020); comprende 116 comuni. Include la parte settentrionale del bacino dell’Adige, a monte della stretta di Salorno. Dal 1948 [...] che ambivano al predominio del Tirolo, e aver stroncato le mire veneziane nella battaglia di Calliano (1487), gli Asburgo allargarono i loro possedimenti feudali nell’Alto Adige. Secolarizzati nel 1803 i principati vescovili di Trento e di Bressanone ...
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Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] una situazione nuova. Le confuse e contrastanti pretese imperiali e papali si chiarirono finalmente nel 1278, quando Rodolfo d’Asburgo riconobbe il buon diritto della Santa Sede, che da allora pretese di intervenire nella vita delle varie città rette ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamata indipendente nel 1991. Confina a N con la Slovenia e l’Ungheria, a E con la Serbia, a S con la Bosnia, a O si affaccia all’Adriatico.
Il territorio [...] . Da allora Slavonia e Croazia continentale legarono i propri destini all’Ungheria, pur sottostando, dal 1527, alla corona degli Asburgo; la Dalmazia (soggetta dal 1409 a Venezia) e la repubblica ragusea furono annesse all’Austria nel 1797, mentre il ...
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(ted. Augsburg) Città della Germania (262.512 ab. nel 2006), nella Baviera, posta a 486 m s.l.m., alla confluenza dei fiumi Lech e Wertach. È la terza città più popolosa della Baviera, dopo Monaco e Norimberga. [...] del luogo (cuius regio, eius religio). Il reservatum ecclesiasticum, allegato al testo a richiesta di Ferdinando d’Asburgo, sanciva che i principi ecclesiastici che nel futuro fossero passati al protestantesimo dovessero rinunciare ai loro feudi ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] punto dove sbocca la Sesia, che seguiva fino al Monte Rosa. Quando Carlo V divise il suo Impero fra i due rami d’Asburgo, il ducato passò al re Filippo II, cioè alla Spagna, mantenendo formalmente, se non di fatto, la sua fisionomia autonoma. A capo ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] (1863); mentre il governo Juárez si rifugiava a nord, un’assemblea di notabili offrì la corona a Massimiliano d’Asburgo, che tentò inutilmente di perseguire una politica di conciliazione. Nel 1867 su richiesta degli USA le truppe francesi lasciarono ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] con la sostituzione, operata dalla Porta (1711 in Moldavia, 1716 in Valacchia), dei principi locali con fanarioti greci. Gli Asburgo, dopo la Transilvania, nel 1775 avevano esteso il loro dominio anche alla Bucovina, e la Russia dal 1774 (trattato ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] del secolo si ebbero evidenti segni di decadenza, non tanto economica, quanto politica, quando la rinuncia fatta da Rodolfo d’Asburgo nel 1274 al suo diritto sulle terre dell’esarcato in favore della Chiesa pose B. nelle mani del papa Benedetto XI ...
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Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] degli Scaligeri, dei Carrara, dei Visconti e soprattutto, fino al Trattato di Campoformio (1797), la Repubblica di Venezia. Il predominio asburgico che seguì durò fino al 1918 quando l’Italia raggiunse a N il Brennero e a E Tarvisio e l’Istria. Il ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...