GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] pp. 34 s., 44; R. Cantagalli, La guerra di Siena (1552-1559). I termini della questione senese nella lotta tra Francia e Asburgo nel '500…, Siena 1962, ad indicem; F. Chabod, Storia di Milano nell'epoca di Carlo V, Torino 1971, ad indicem; E. Poleggi ...
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GIUSTINIAN, Ascanio, detto Giulio
Giuseppe Gullino
Quarto dei figli maschi di Antonio del ramo a S. Stae e di Lucrezia Surian di Nicolò di Girolamo, nacque a Venezia il 28 sett. 1640, e fu detto Giulio [...] della Morea: in tale errata valutazione - la seconda, dopo il giudizio negativo espresso a suo tempo sulle forze degli Asburgo - possiamo cogliere i limiti della capacità dell'uomo, diplomatico certamente abile ed esperto, ma privo di una visione ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] verso Parma, con la concessione della dispensa di grado proibito per le nozze di Ferdinando I con Maria Amalia d'Asburgo, senza sollevare la questione del monitorio, e verso Venezia, col ritorno in diocesi del vescovo di Brescia cardinale Molino ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] la Francia, la quale, sotto la guida di Enrico IV, era destinata a riproporsi come l'avversario più deciso del blocco asburgico, e poco disposta ad accettare i dettami della Chiesa posttridentina. L'Impero e l'arciduca d'Austria, oltre a sollevare ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] scomparsa del fratello Carlo IX (30 maggio 1574), doveva riproporre il problema del trono polacco. Questa volta da parte asburgica si candidarono l'arciduca Ernesto, l'arciduca Ferdinando del Tirolo e lo stesso Massimiliano II, anche stavolta con il ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] città nel gennaio del 1320. Anche il conte di Gorizia appoggiò apertamente Padova. La mediazione di Enrico di Carinzia e dell'Asburgo portò ad una tregua ed al successivo "parlamentum" di Bolzano (aprile 1320), cui il D. non si presentò, provocando l ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] dopo su una isola della Senna.
Mentre C. V e Filippo discutevano a Poitiers, fu ucciso il 1º maggio 1308 Alberto I d'Asburgo re dei Romani. Il re di Francia si inserì rapidamente nella lotta per la successione ed esigette dal papa l'appoggio per la ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] dall'Impero, dalla Russia e dalla Prussia. Quando i nobili polacchi elessero il candidato sostenuto dalla Francia, il rifiuto asburgico di riconoscerlo come re decise l'intervento dei Francesi a difesa dell'onore della loro regina. Si realizzava così ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] fra Federico III e Ludovico il Bavaro induceva il C. a non scoprirsi troppo apertamente in favore dell'Asburgo: restava certa soltanto la sua posizione filoimperiale, ora confermata da una nuova investitura ufficiale, che valeva soprattutto in ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] per sentimento e per convinzione, egli avvertiva però la necessità di non cadere nell'eccesso opposto, di non consegnarsi agli Asburgo. Riuscì infine ad impedire un intervento a fianco di Giuseppe II e di Caterina II nella guerra contro la Turchia ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...