(fiammingo Vlaanderen; fr. Flandre) Regione storica del Belgio che corrisponde geograficamente alla zona bassa fra i fiumi Lys e Schelda e lo Stretto di Calais. Creata in buona parte dall’uomo, non ha [...] con Filippo l’Ardito determinò il passaggio della F. sotto il dominio del ducato di Borgogna. Passata nel 1477 agli Asburgo, poi (1555) alla Spagna, nel 1714 la F. cadde sotto la sovranità austriaca; durante l’era rivoluzionaria e napoleonica ...
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Figlio (Pau 1553 - Parigi 1610) di Antonio di Borbone e di Giovanna d'Albret. Salito al trono (1589), dovette abiurare, ma concesse, con l'editto di Nantes (1598), libertà di coscienza e di culto agli [...] tassa annuale mediante la quale si potevano rendere ereditari gli uffici pubblici acquistati. Riprese quindi la lotta contro gli Asburgo, accordandosi con Carlo Emanuele I duca di Savoia, che cedette alla Francia la Bresse e il Bugey in cambio ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] per l'impresa. Evidentemente si pensò sin dall'inizio di finanziare la campagna italiana con mezzi italiani. Allora anche Rodolfo d'Asburgo, figlioccio di Federico II, a quel tempo un semplice langravio in Alsazia, si legò a C., che l'11 genn. 1267 ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] in grado di montare su un cavallo pronto per lui. Ciò accadde durante i mesi turbolenti che seguirono la morte di Filippo d'Asburgo, marito di Giovanna di Castiglia, e sembrò che il B. godesse di aiuti esterni nella sua fuga. Per lo meno il conte di ...
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MANCINI, Maria
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 ag. 1639 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del futuro cardinale Giulio. A sette anni lasciò la casa paterna per il monastero delle benedettine [...] XIV, mentre prese consistenza un ambizioso progetto a cui Mazzarino lavorava da tempo: il matrimonio con l'infanta Maria Teresa d'Asburgo, figlia di Filippo IV di Spagna, che avrebbe sancito l'alleanza tra le due più grandi monarchie europee. Il 4 ...
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BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] italiennes d'histoire de France, pp. 392 s.).
Il 10 settembre si seppe a Siena della pace stipulata tra Massimiliano d'Asburgo e gli Svizzeri. Sembrò allora che l'imperatore, libero da altri impegni militari, potesse e dovesse scendere in Italia a ...
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LOFFREDO, Lodovico Venceslao
Marco Meriggi
Nacque a Napoli il 5 apr. 1758 da Niccola Maria, marchese di Monteforte e principe di Cardito, e dalla nobildonna Eleonora Sacrati. Alla morte del padre (18 [...] parte della dinastia napoletana del nuovo Regno con capitale Milano. Ma nel frattempo la regina Maria Carolina d'Asburgo Lorena stava tramando con i fautori della coalizione europea antinapoleonica. Napoleone era al corrente della situazione poiché ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] più di un assedio portato a Payerne da parte di Rodolfo, F. fu costretto, con il trattato del 26 dic. 1283, a cedere agli Asburgo Morat, Contamine e Payerne e a pagare una forte indennità per le spese di guerra. Negli anni Ottanta del secolo un altro ...
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DANTE ALIGHIERI
GGirolamo Arnaldi
A segnalare a D. la presenza di Federico II nell'inferno è Farinata degli Uberti, incontrato nel sesto cerchio, una pianura disseminata di arche sepolcrali scoperchiate [...] ultimo imperadore de li Romani ‒ ultimo dico per rispetto al tempo presente, non ostante che Ridolfo [d'Asburgo] e Andolfo [di Nassau] e Alberto [d'Asburgo] poi eletti [re dei Romani, ma non incoronati imperatori a Roma] siano, appresso la sua morte ...
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ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] diplomatica, sarda prima che italiana, che tendeva a risolvere il problema delle terre italiane ancora sottoposte agli Asburgo puntando sull'"inorientamento" austriaco: soltanto i "compensi" non si cercavano più nella valle danubiana e nei Balcani ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...