FAITANI (Faetani), Giovan Matteo
Maria Silvia Campanini
Nato verosimilmente a Rimini tra febbraio-marzo del 1505 e i primi mesi del 1506 da Matteo e Bartolomea Veneri, fu battezzato con il nome di Pandolfo, [...] Triv. Coll. L.1031/9), si conoscono altre due canzoni del F., rispettivamente per Carlo V e Massimiliano II d'Asburgo imperatori, e nove sonetti di argomento celebrativo contenuti in un rarissimo opuscolo stampato a Perugia nel 1565 (un esemplare si ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Filippo (Callimachus Experiens)
Domenico Caccamo
Nacque a San Gimignano il 2 maggio 1437 da una famiglia di mercanti, piuttosto facoltosa, che aveva stabilito da lungo tempo relazioni d'interessi [...] Corvino. Nel gennaio '77 tenne un discorso dinanzi al Senato, proponendo un'alleanza tra la Repubblica gli Jagelloni e gli Asburgo contro il Corvino; dopo la pace con l'Ungheria, se Ladislao fosse stato riconosciuto sul trono di Boemia, la Polonia ...
Leggi Tutto
FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] . Il secondo, assai più lungo, sposta la sua attenzione sui casi dell'Impero, segnati dalla elezione di Alberto d'Asburgo, e su quelli del Papato, contraddistinti dalla clamorosa elezione e rinuncia di Celestino V, cui subentrò la forte personalità ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] I-III, ibid. 1897-1898; Di pensier in pensier, di monte in monte (versi), ibid. 1898, Celestino V e Rodolfo d'Asburgo, Rocca San Casciano 1898 (ora in Studi ...); Il Paradiso perduto e altri scritti, Bologna 1898; La leggenda delle nozze di Francesca ...
Leggi Tutto
MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] austriaci, in Città ed archivi nell'età degli imperi. Urbanistica e interventi d'architettura a Vicenza da Napoleone agli Asburgo (catal.), a cura di U. Soragni, Vicenza 1985, pp. 71-104; G. Mantese, Itinerario archivistico nella vita vicentina del ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] e la morte economica di Anversa). Passati, alla fine della guerra di successione spagnola (1714), sotto il dominio degli Asburgo d’Austria, ebbero una netta ripresa economica, pur non riuscendo a ottenere la riapertura della Schelda; ma le riforme ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] incaricato di redigere particolareggiate relazioni politico-militari), dette un non trascurabile contributo nelle trattative diplomatiche della casa d'Asburgo. I due viaggi a Pietroburgo, nel 1776 attraverso la Svezia e nel 1777-80 con partenza da ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] le due famiglie. Bastione avanzato della cattolicità, ma anche dei domini veneti, permanente causa di conflitto tra Venezia e gli Asburgo, che mal sopportavano l'autorità di un patriarca veneziano sui loro sudditi, da lungo tempo il patriarcato era ...
Leggi Tutto
GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] che del resto era stata adottata anche dal Tasso nel suo Discorso della virtù femminile e donnesca, dedicato a Eleonora d'Asburgo, duchessa di Mantova, e pubblicato a Venezia quattro anni prima; solo in pochi casi il G. mette in evidenza l'animo ...
Leggi Tutto
BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] tentativo di ricostruzione storica in chiave romanzesca, La tragedia di Mayerling (ibid. 1925), analisi storico-psicologica degli ultimi Asburgo; drammi, L'Arciduca (ibid. 1924) e Lazzaro (ibid. 1926); altre opere narrative, Le belle (ibid. 1927), Il ...
Leggi Tutto
asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...