Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] trovavano di fronte alla necessità di fare delle scelte. Per esempio, a Napoli gli aristocratici si mossero a favore degli Asburgo fin dal 1701, con la congiura di Macchia, tentando di coinvolgere la plebe in questo tentativo di rivolta che avrebbe ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] di Olomouc in un viaggio in Polonia.
Il 6 ag. 1278 Ottocaro II fu sconfitto a Dürnkrut (Austria inferiore) da Rodolfò d'Asburgo e ucciso da un cavaliere austriaco mentre cercava di fuggire. Da allora non si hanno più notizie di E.; nessuna delle sue ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] Andrea a seguito della minaccia recata a Carlo d'Angiò dall'eventualità di una discesa in Italia di Rodolfo d'Asburgo - un ridotto corpus poetico datato, solo approssimativamente, intorno al 1280 (Debenedetti, p. 44).
Monte, poeta colto e oscuro di ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] campagna per l'occupazione austriaca della Bosnia-Erzegovina nella brigata di montagna comandata dall'arciduca Giovanni Nepomuceno d'Asburgo; si dedicò agli studi militari e compilò un'operetta sulla Bosnia-Erzegovina (Spalato 1878) e un'altra su ...
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Machiavelli, Niccolo
Massimo L. Salvadori
L’autonomia della politica dalla morale e dalla religione
Vissuto a cavallo fra Quattrocento e Cinquecento, Machiavelli è stato uno dei maggiori pensatori politici [...] missioni diplomatiche presso varie corti d’Italia e d’Europa, tra cui quelle di Francia e dell’imperatore Massimiliano d’Asburgo e mostrò una viva e costante attenzione per le questioni non solo politiche ma anche militari.
Il ritorno al potere ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , come guelfo, allora non ne ammetteva l'ingerenza (ed aveva assistito alla fiera opposizione del Comune ai tentativi di Rodolfo d'Asburgo e dei suoi vicari, Loddo d'Alemagna, nel 1281, e Percivalle Fieschi, nel 1286, dì menomarne l'indipendenza), ma ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] delle sue opere, la tragedia in versi Don Fernando conte d'Errera. La sua famiglia si preoccupava di inserirlo nell'esercito asburgico e nel 1767, l'anno in cui, non casualmente, il D. aveva pubblicato a Milano Lo splendore della milizia, un poemetto ...
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(ladino Grischun; ted. Graubünden; fr. Grison) Stato federato della Svizzera (7105 km2 con 188.762 ab. nel 2007; densità 26,5 ab./km2). Il più vasto dei cantoni svizzeri (occupa 1/6 del territorio del [...] onde il nome di G., mentre le comunità del nord nel 1436 costituivano la Lega delle dieci giurisdizioni. Nella lotta contro gli Asburgo le tre leghe finirono con il formare un’unità, che a sud conquistò la Valtellina, la contea di Bormio e la contea ...
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DATI, Mariano
Paolo Procaccioli
Figlio di Matteo di Cecco, nacque a Siena nel 1406, e vi fu battezzato il 27 marzo. Di professione cimatore (lo dice firmando il poemetto L'incontro di Federigo III imperatore [...] la sua opera di maggior respiro in occasione dell'incontro, avvenuto a Siena, tra l'imperatore Federico III d'Asburgo e la figlia dei re Edoardo del Portogallo, Eleonora, sua promessa sposa, incontro alla cui preparazione non era rimasto estraneo ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] un lungo viaggio che lo portò nei Paesi Bassi, in Germania, dove assistette all'incoronazione di Leopoldo I d'Asburgo, e in Francia, dove prese contatti con numerosi studiosi stranieri. Nacque forse allora quell'interesse per le matematiche e ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...