Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] secondo figlio di Elisabetta Farnese, don Filippo.
1756: il cosiddetto rovesciamento delle alleanze pone fine al secolare dissidio tra gli Asburgo e i Borbone; l’I. cessa di essere il campo di battaglia delle potenze europee e ha un cinquantennio di ...
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Scrittore messicano (Città di Messico 1935 - Guadalajara 2018). I suoi romanzi, centrati su fatti storici e basati su fonti documentarie, rivelano una pluralità di tecniche narrative e la presenza di una [...] dalla repressione dei moti studenteschi del 1968 a Città di Messico, Noticias del Imperio (1988), sul regno di Massimiliano d'Asburgo e il poliziesco Linda 67. Historia de un crimen (1995). È inoltre autore di raccolte poetiche, tra le quali si ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] eletti contemporaneamente.
Di fatto, il potere regio rimase vacante finché gli elettori nel 1273 dettero la corona a Rodolfo d’Asburgo. La G., priva di una legislazione unitaria, di finanze e di una struttura burocratica comuni a tutto il Regno, era ...
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GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] giugno 1490, data in cui scrisse l'Epistola "ex monasterio Admontensi". Successivamente, sempre in qualità di legato di Massimiliano d'Asburgo, giunse alla corte di Ercole I d'Este a Ferrara, dove presto guadagnò i favori del principe e divenne amico ...
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INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] le case avite, la famiglia era di antica nobiltà vescovile e il 17 ott. 1634 aveva ottenuto dall'imperatore Ferdinando II d'Asburgo un diploma di conferma, con la concessione del predicato di Sternfeld.
Dopo la morte del marito la madre si ritirò per ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] studi regolari.
Nel 1452 fu nominato Comes palatinus et eques collegiatus, titolo del quale fu insignito da Federico III d'Asburgo (in onore del quale il L. scrisse un encomio), disceso allora in Italia per essere incoronato. Il titolo comitale, che ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] , dove frequentò vari esponenti della nobiltà e soprattutto il vescovo di Trieste Pietro Bonomo, già autorevole cancelliere di Ferdinando d'Asburgo. Nell'agosto del 1539 il F. si recò a Trieste per visitare il prelato e lì incontrò anche Pietro Paolo ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] di Saavedra Fajardo e gli emblemi dell’incisore fiammingo Jan Sadeler il Giovane. L’opera è dedicata a Baltasar Carlos d’Asburgo, figlio di Filippo IV ed Elisabetta di Borbone e, fino alla sua morte nel 1646, erede al trono spagnolo. Costantino è ...
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Poligrafo (Rovereto 1706 - ivi 1761). Combatté vigorosamente i processi di stregoneria nell'opera Del congresso notturno delle Lammie (1749), la quale ebbe in quel tempo, in cui tali processi ancora continuavano, [...] del vescovo Adalpreto, cadde in disgrazia presso il vescovo di Trento, al punto che quando nel 1762 i concittadini gli eressero un busto, furono colpiti dall'interdetto, che fu tolto soltanto per intervento dell'imperatrice Maria Teresa d'Asburgo. ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] Maria con i figli di Vladislao re di Boemia e d’Ungheria, Anna e Luigi, garantì la realizzazione delle vecchie aspirazioni asburgiche su quei regni. Mentre allargava i suoi domini con la contea di Gorizia e altre terre nel Tirolo, Massimiliano avviò ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...