CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] della Spagna. Se l'osservazione non può essere accolta senza riserve, anche perché i due rami della casa d'Asburgo perseguivano, con metodi diversi, obbiettivi sostanzialmente identici, non, vi è dubbio che il C. fornì all'arciduca una collaborazione ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] tesoriere per l'Italia delle collette per la Terrasanta, fu inviato nel 1273 come nunzio straordinario presso Rodolfo I d'Asburgo, eletto nell'ottobre re di Germania e dei Romani, per presentare a quest'ultimo le congratulazioni del pontefice. Solo ...
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GUIDI, Guido (Guido Pace)
Marco Bicchierai
Primo a essere chiaramente indicato come conte di Romena, fu l'unico figlio maschio legittimo del conte Aghinolfo (I) - uno dei cinque figli del conte Guido [...] Rimini l'anno seguente, nel luglio, ratificò l'obbedienza dei Riminesi alla Chiesa, dopo che l'imperatore Rodolfo I d'Asburgo aveva ceduto al papa la sovranità sulla Romagna.
Da un atto riguardante i suoi figli maschi, Alessandro, Aghinolfo, Guido e ...
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PAGANI, Maghinardo
Giacomo Vignodelli
PAGANI, Maghinardo (da Susinana). – Nacque prima del 1243 (doveva essere almeno venticinquenne nel 1268, quando testimoniò in un atto notarile) da Pietro di Pagano, [...] autunno dello stesso anno Maghinardo, nelle vesti di podestà, accolse in Faenza gli emissari di Rodolfo di Asburgo e prestò loro giuramento insieme con i rappresentanti degli altri Comuni romagnoli.
La successiva decisione del neoeletto imperatore ...
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MANGELLI, Andrea
Simona Feci
Nacque a Forlì nei primi anni del Seicento dal patrizio Giuseppe e da Ottavia Acconci; un fratello, Francesco (m. 1660), fu forse referendario utriusque signaturae e operò [...] con il nunzio a Madrid (dal 1654 Camillo Massimo), ma diffidando dell'effettivo impegno dell'arciduca Leopoldo Guglielmo d'Asburgo, governatore dei Paesi Bassi, cui entro il 5 dic. 1653 inoltrò la bolla di condanna del giansenismo Cum occasione ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] Firenze e dalle città guelfe, era fra i signori che accolsero a Faenza Rodolfo di Hoheneck, cancelliere di Rodolfo d'Asburgo, cui in tale occasione giurarono fedeltà oltre che appoggio nella sua aspirazione a scendere in Italia per essere incoronato ...
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LANDESIO, Eugenio
Francesca Franco
Nacque il 25 genn. 1809 a Venaria Reale, da Giovanni e Rosa Sander. La famiglia, di origini modeste, si trasferì presto a Roma in cerca di una migliore sistemazione [...] del Messico, Museo nacional de arte).
Dopo il 1864 fu nominato pittore di camera dall'imperatore Massimiliano d'Asburgo e incaricato dell'esecuzione a fresco, nel castello di Chapultepec, di sei grandi paesaggi storici dedicati al Messico preispanico ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] a Vienna di Bianca Maria, e temevano che il re volesse annullare la promessa per imparentarsi con la casa d'Asburgo. Su suggerimento del F., il Moro scrisse a Giovanni Corvino, rimproverandogli le sue infedeltà alla promessa sposa: ciò si spiega ...
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LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] da pagare 6215 scudi d'oro, con un decreto di rimborso della somma concesso a suo favore dalla duchessa Caterina d'Asburgo.
La pensione della L. aveva però subito un drastico ridimensionamento a pochi anni dalla morte di Emanuele Filiberto, il quale ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] 1279 papa Niccolò III, forte dei diritti di sovranità sulla Romagna e su Bologna da poco riconosciutigli da Rodolfo d'Asburgo, impose alle fazioni di riconciliarsi e ordinò ai guelfi di riammettere i ghibellini in città. I guelfi e le organizzazioni ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...