DE CURTIS, Giovanni Battista
Carla Benocci
Menzionato in due documenti dell'Archivio di Stato di Napoli del 10 genn. 1596 e del 31 luglio 1596 come napoletano e "intagliatore d'avolio", appartiene probabilmente [...] universalis, cui, si riferirebbero la storia di Romolo e la carta emisferica, e più in generale alla politica attuata dagli Asburgo.
Il González Palacios ha pubblicato un altro stipo (1981), molto simile a questo, di forma analoga tranne che per l ...
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CANTELMO, Giacomo
Michel Hayez
Apparteneva ad una nobile famiglia provenzale che originariamente portava il nome di Gantiaume o Gantelme e non va confusa con quella dei Gaucelme o Gancelme ugualmente [...] libbre tornesi. Nello stesso tempo dovette accogliere in Provenza e poi accompagnare nel Regno Clemenza, figlia di Rodolfo d'Asburgo, promessa sposa di Carlo Martello, nipote del re, ma per vari motivi la giovane principessa aveva rimandato la sua ...
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FERORELLI, Nicola
Filomena Patroni Griffi
Da Francesco, possidente, e Maddalena Pilolla, filatrice, nacque a Bitetto, in provincia di Bari, il 29 sett. 1877. Conseguì nel dicembre del 1904 la laurea [...] dal '23 come ordinario. In quest'ultimo anno diede alle stampe un lavoro sulla riforma scolastica dell'imperatore Giuseppe d'Asburgo e poco dopo uno sulla origine del tricolore italiano. Grazie a questa assidua attività di studioso conseguì la libera ...
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CALDERONI, Francesco
Sisto Sallusti
Di questo attore, forse di origine ferrarese, attivo nella seconda metà del sec. XVII, dà una prima informazione, in due brevi ma significativi incisi, L. Riccoboni, [...] attiva nel 1697 e 1698. Nel 1699 il C. era a Vienna, passatovi da Bruxelles, al servizio dell'imperatore Leopoldo I d'Asburgo, poi di Giuseppe suo figlio, re dei Romani. Qui, nello stesso anno, l'attore attese a una nuova pubblicazione, con aggiunte ...
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DORIA, Costantino
Sergio Cella
Nacque a Trieste il 16 ott. 1862 da cospicua famiglia d'origine veneta, trapiantatasi nel sec. XVIII in Istria e poi a Trieste, figlio di Matteo e di Anna Papadopulo. [...] letta da quest'ultimo alla Camera austriaca il 26 ott. 1918, con la quale si considerava decaduta la sovranità degli Asburgo sul Trentino e la Venezia Giulia.
Ritornato a Trieste alla fine del conflitto e riportato al Comune col podestà A ...
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ARDENTI, Alessandro
Isa Belli Barsali
Originario di Faenza, come è attestato dalla firma; non si hanno notizie sulla data di nascita, la famiglia e la sua formazione. Svolse lunga e feconda attività, [...] di sua Altezza"; lo stesso anno ha l'incarico delle macchine e delle pitture sceniche per l'ingresso a Nizza di Caterina d'Asburgo Spagna, sposa al duca.
Nel 1583 l'A. aveva sposato Laura Lelli di Cherasco. Eccetto un viaggio a Milano, nel 1584, l'A ...
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BOSSI, Marcantonio
Susanna Peyronel
Nacque a Locarno dal senatore milanese Egidio Bossi, discendente da un ramo dei conti Bossi di Azzate, del territorio di Varese e da Angela de' Pieni. Non si conosce [...] e paralizzarono la trattativa del Bossi. Inutilmente egli chiese a nome del re cattolico il rispetto della lega ereditaria con gli Asburgo e la Borgogna. Il 7 dic. 1564 i Cantoni svizzeri, con la sola eccezione di Zurigo e Berna, rinnovarono invece ...
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BRANDOLINI, Ettore
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1455 da Cecco, conte di Valmareno, importante feudo della Marca Trevigiana, e da Filippa, figlia del conte Giovanni Trissino di Vicenza. Alla morte [...] non erano sempre pacifici, se non altro per i difficili rapporti dei valligiani della Valmareno con le popolazioni del Tirolo asburgico. E comunque anche il B. svolse un'attività di condottiero non molto inferiore a quella dei suoi fratelli.
Le prime ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] dauna fase italianeggiante o italiana della città e della corte ad una fase tedesca od austro-germanica; un allontanarsi degli Asburgo dalle premesse, dalla civiltà, dai metodi di Maria Teresa e di Pietro Leopoldo, per germanizzarsi con Francesco I e ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] calcoli dell'agente lucchese a Parma, Cesare Bernardini (cfr. Zapperi, 1994), con tutta l'eredità della nonna, Margherita d'Asburgo, arrivava appena a 37.000 scudi annui di entrata. Troppo poco, se si considera che quella del cardinale Alessandro era ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...