BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] rinunzia all'occupazione dell'Alsazia negli interessi stessi della Francia che non avrebbero sopportato la rottura e la guerra con gli Asburgo.
Tuttavia il B. ne fu indotto a nuovi tentativi di avvicinamento tra la Francia e la casa d'Austria; anzi ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] di innovative operazioni creditizie nella Borsa di Anversa e a conquistarsi il favore di Carlo V e della reggente Maria d'Asburgo. Debitore di forti somme al G., il Ducci, grazie alla fitta rete di appoggi, trovò sempre modo di sottrarsi ai pagamenti ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] materno costituì la rete sociale che consentì al giovane H. di muoversi precocemente, a Vienna, sia all'interno della corte asburgica sia all'Università e nel sistema beneficiale. Fu in particolare lo zio Dietmar, docente e rettore a più riprese dell ...
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PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco
Renato Pasta
PAGNINI del Ventura, Giovan Francesco. – Figlio di Paolo e di Costanza di Giuseppe Canigiani, nacque a Volterra, primo di tre fratelli, il 22 giugno [...] ; Lettere a Giuseppe Bencivenni Pelli (1747-1808), a cura di M.A. Timpanaro Morelli, Roma 1976, p. 738; Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena, Relazione dei dipartimenti e degli impiegati (1773), a cura di O. Gori, Firenze 2011, pp. 15, 48, 63-65, 127 ...
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CENNINI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Sarteano, borgo del dominio senese, il 21 nov. 1566, da Curzio, di antica famiglia del luogo, nota sino al sec. XV col cognome di Salamandri, e da Iacoma [...] , e di rinnovare, al tempo stesso, le proteste di neutralità del pontificato, secondo la linea che Paolo V si era imposto, tra Asburgo e Francia, sin dall'inizio del suo governo della Chiesa. In realtà, la breve durata della missione del C. a Madrid ...
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GONZAGA, Federico
Isabella Lazzarini
Figlio di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, e di Caterina Malatesta, nacque a Mantova con ogni probabilità nei primi anni Venti del [...] da Anna solo due figlie, Gigliola, moglie e poi vedova di Matteo Visconti, ed Elisabetta, moglie di Rodolfo d'Asburgo.
Alla morte di Filippino (nel 1356), la questione della sua eredità era divenuta un caso di importanza cruciale negli equilibri ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] del duca rese inutile la missione. Il 16 ag. 1477, a tre giorni dal matrimonio di Maria di Borgogna con Massimiliano d'Asburgo, il C. tornò a Gand per riprendervi le sue funzioni di segretario; ma si trovava in condizioni precarie: non gli era stato ...
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CANCELLIERI, Pietro de'
Maria Laura Iona
Nacque a Trieste da Cristoforo e da Giustina dei Pellegrini, intorno alla metà del XV secolo.
La sua famiglia, originaria di Sassuolo Modenese, si era stabilita [...] . I frammenti pervenutici sono infine conclusi da un brevissimo riassunto della storia triestina dalla fondazione della città a Rodolfo d'Asburgo: si narra cioè di Troilo, fondatore di Membria, poi chiamata Trieste, cacciato da un re Carlo, poi di un ...
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CORNER, Pietro
Giorgio Ravegnani
Era figlio di Giacomo, della contrada di S. Samuele. Se ne ignora la data di nascita, che dovrebbe tuttavia cadere nel terzo decennio del Trecento. Il 26 ag. 1356 il [...] .
Il C. tornò a Venezia nel mese di luglio; trovò la città impegnata in una nuova guerra, questa volta con Leopoldo d'Asburgo duca d'Austria, il quale per la chiusa di Quero aveva invaso il territorio trevigiano (25 marzo 1376). Il 26 luglio il ...
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PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] ), nella seconda missione di pace di questo alla Sublime Porta. Salito al trono dopo la morte del padre Ferdinando d’Asburgo (1564), Massimiliano II voleva la pace con Selim II, figlio di Solimano il Magnifico. Si trattava quindi di riproporre gli ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...