MANDOSIO, Carlo
Enrico Renna
Nacque a Roma il 22 ag. 1682 e fu ammesso nella Compagnia di Gesù l'11 maggio 1702. Dal 1711 - anche se, per la precisione, il suo nome figura ufficialmente nell'elenco [...] , il M. celebrava le imprese contemporanee di Eugenio di Savoia, il generale al servizio dell'imperatore Carlo VI d'Asburgo, che, dopo aver inflitto una grave sconfitta agli Ottomani a Petervaradino (1716), cinse d'assedio e conquistò Belgrado ...
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GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] di Padova e l'anno successivo avogador di Comun. Insieme con Pasquale Malipiero si recò poi a Ferrara presso Federico III d'Asburgo e lo seguì a Roma, dove questi fu incoronato imperatore il 15 marzo 1452. A Roma si trattenne per tutto il periodo ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] lettera e poesia a Girolamo Bologni, sec. XV-XVI; XII 210 (4689), c. 89: tre epigrammi sulla sconfitta di Massimiliano d'Asburgo, sec. XVI; Marc. lat. XIV 221 (4632), c. 8r: versi per Paolo Canal, sec. XVIII; London, Robinson Trust, Berkeley, UCB 77 ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] il "Paradiso terrestre"" (Lindgren, 1982, p. 237).
Nell'ottobre del 1703, in occasione del passaggio a Düsseldorf di Carlo d'Asburgo, figlio di Leopoldo I e aspirante al trono spagnolo, il M. intonò un testo drammatico di sua invenzione, Il Reno con ...
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BRANDOLINI, Guido
DDe Caro
Primogenito di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino, con i quali aveva inizio il ramo veneto - tuttora esistente - dell'antica famiglia romagnola dei Brandolini, [...] anche per la loro conoscenza dei luoghi in quella difficile zona prealpina, si rivelarono preziosi nelle campagne contro gli Asburgo.
Per quanto riguarda il B., il suo contributo fu particolarmente rilevante nella campagna del 1487 contro il duca del ...
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CARRARA, Marsilietto Papafava da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova verso la fine del secolo XIII da Albertino, figlio di Giacomino, che per primo ebbe il soprannome di Papafava, divenuto [...] (27 febbraio). Nell'anno seguente fece parte dell'ambasceria inviata ad Enrico di Carinzia, vicario in Padova di Federico d'Asburgo, per chiedere soccorsi contro lo stesso Nicolò, che, inimicatosi con Marsilio da Carrara, si era alleato con Cangrande ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] in caso di decadenza di Ferdinando I.
Un momento unitario, di superamento dei contrasti che lo dividevano dal mondo ispano-asburgico (oltre che di difesa di interessi concreti), fu trovato da F. nella lotta contro i Turchi, che condusse in contrasto ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] città nelle mani dello Scaligero, offrì la signoria ad Enrico di Gorizia, vicario a Treviso del re dei Romani Federico d'Asburgo, quale rappresentante di quest'ultimo (4 nov. 1319).
Sei anni dopo il C. si rese responsabile di un grave episodio di ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] una tendenza alla moderazione, che permetterà all'esperto canonista di condurre a termine gli spinosi negoziati con Carlo VI d'asburgo per la "monarchia sicula" e con Vittorio Amedeo II di Savoia quelli per il concordato del 1727; il tenue rigorismo ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] rafforzato la volontà di Roma di garantire che la corona imperiale restasse in mani cattoliche, sostenendo la linea degli Asburgo d'Austria: si rendeva a tal fine necessario consolidare il potere di quella dinastia all'interno degli Stati ereditari ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...