PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] genovese» (Spinosa, 1993, p. 146), sono il S. Michele arcangelo di collezione privata, l’Allegoria per Carlo VI d’Asburgo, già sul mercato londinese, e le quattro sovraccoperte in rame di due volumi del poema celebrativo di Francesco Maria Cesare per ...
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CAFFI, Margherita
AA. Barigozzi Brini-G. Fiori
Figlia del pittore Vincenzo Volò e di una Veronica, residenti abitualmente a Milano, nacque intorno al 1651 (Fiori, 1969), non si sa in quale località; [...] . 349 (Francesco e Lodovico), 350 (la notizia, presa dal Tiroler Künstlerlexikon, che la C. abbia lavorato per Massimiliano e Leopoldo d'Asburgo è inattendibile per ragioni di data; il quadro, citato nel castello di Ambras, non è stato rintracciato). ...
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GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] di gala del senatore V.A.M. Marescalchi, approntata per la venuta in Bologna dell'imperatore Giuseppe II d'Asburgo Lorena, che convivono per cronologia con l'Adorazione dei pastori della Pinacoteca nazionale di Ferrara, nella quale attraverso Batoni ...
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MACCHIETTI, Girolamo
Luca Bortolotti
Figlio di Francesco di Mariotto e di Antonia, nacque a Firenze il 22 febbr. 1535 (cfr. Privitera, 1996, p. 202, opera alla quale si rimanda dove non diversamente [...] decorativo legato a un evento pubblico particolarmente spettacolare: le nozze di Francesco I de' Medici con Giovanna d'Asburgo.
Fu nuovamente Borghini, in quegli anni vero deus ex machina della politica culturale medicea, a elaborare la sceneggiatura ...
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GUGLIELMI, Gregorio
Enzo Borsellino
Nacque a Roma il 13 dic. 1714 (Mariette). Secondo Pascoli e Mariette fu allievo di F. Trevisani; mentre secondo Stetten (1788) si formò presso S. Conca.
Il G. fu [...] (Langen). Nella volta della Grande Galleria (1760-61) fu dipinto al centro del soffitto l'Omaggio delle terre di Asburgo e di Lotaringia con i loro prodotti; mentre sui lati occidentale e orientale rispettivamente si trovano l'Allegoria della Pace e ...
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FILIPPI, Giovanni Maria
Jarmila Krcálová
Figlio di Bartolomeo e di Pasqua, nacque probabilmente verso il 1565 a Desindo di Giudicarie nel Trentino.
Per la sua formazione artistica mancano documenti: [...] a Praga, scolpiti nel 1617 0 1618 da G. B. Bussi. A lui si devono forse anche alcune parti del castello degli Asburgo a Linz in Austria; gli sono stati inoltre attribuiti due portali della residenza di Monaco di Baviera realizzati intorno al 1611, ma ...
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FANCELLI, Domenico (Micer Dominigo, Domenico di Alexandro fiorentino)
Adele Condorelli
Nacque a Settignano (ora frazione di Firenze) nel 1469 da Alessandro (Sandro) di Bartolomeo di Antonio, originario [...] ereditario, spentosi senza gloria e senza eredi a 22 anni, in un evento trionfale, dal momento che, ereditando il trono Carlo d'Asburgo, la Spagna sarebbe divenuta, di lì a poco, il fulcro dell'impero più vasto del mondo.Il F., che godeva ormai della ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] ), E. Seta (1920), B. Grimaldi (1920). Al 1914 appartengono due busti di grande valore espressivo, il marmo Carlotta d'Asburgo a Miramare - ricordata da G. Carducci nell'ode Miramar - e la terracotta dedicata a Giambattista Vico (entrambi a Napoli ...
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PACHER, Friedrich
Silvia Spada Pintarelli
PACHER (Lebenpacher), Friedrich. – Nacque probabilmente a Novacella/Neustift, presso Bressanone/Brixen, nel quarto o quinto decennio del Quattrocento. Il nome [...] ’ambito brissinese. Forse proprio in occasione dei lavori per il chiostro, entrò in contatto con l’imperatore Massimilano d’Asburgo, benefattore del convento domenicano, per i lavori di ammodernamento del quale aveva elargito una donazione nel 1497 e ...
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CATTANEO, Gaetano
Nicola Parise
Nato a Soncino Cremonese il 20 sett. 1771, compì i propri studi a Milano, dove si era stabilito sin dall'infanzia. Studiò prima lettere e poi pittura, e come pittore [...] di Milano (Milano 1819),a cura del Castiglioni, indubbiamente una "operazione di gran valore e successo" (Ghisalberti), indusse gli Asburgo a favorire l'incremento dell'istituto. Fra le altre richieste del C. non accolte dal governo due meritano di ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...