(ted. Sankt Gallen, fr. Saint-Gall) Città della Svizzera (72.040 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, situata in una stretta vallata dell’altopiano molassico, caratterizzata da un clima piuttosto [...] . La riforma protestante costrinse il principato abbaziale a destreggiarsi tra la città (riformata), i cantoni svizzeri e gli Asburgo. Con l’invasione francese (1798) principato e monastero furono soppressi; restaurati nel 1799, nel 1803 la città ...
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(fiamm. Brugge «ponte») Città del Belgio (117.073 ab. stima 2008), capoluogo della Fiandra Occidentale, sulla Reye, a 15 km dal Mare del Nord, dove ha un avamporto ( Zeebrugge). I quartieri nuovi si estendono [...] , determinata, oltre che dal progressivo interramento del Zwyn, dalla concorrenza di Anversa e dalla politica di rappresaglia degli Asburgo. La storia successiva di B. si confonde con le vicende generali delle Fiandre francesi.
È una delle città ...
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(ted. Bozen) Comune dell’Alto Adige (52,2 km2 con 107.843 ab. nel 2020), capoluogo della provincia autonoma di B. della regione a statuto speciale Trentino-Alto Adige. Sorge a 262 m s.l.m., alla confluenza [...] alle dipendenze dei conti del Tirolo. Nella contea del Tirolo l’intera città fu incorporata nel 1531 e gli Asburgo, titolari della contea dal 1363, le riconobbero particolari statuti e uno speciale magistrato. Assegnata da Napoleone prima alla ...
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(ted. Salzburg) Città dell’Austria (147.732 ab. nel 2009), capitale dello Stato omonimo, presso il confine con la Germania. Sorge in una vasta conca, nella quale il fiume Saalach confluisce nel Salzach, [...] e, con l’arcivescovo Gebardo, conte di Helfenstein, nella lotta tra Gregorio VII ed Enrico IV. Nel 1278 Rodolfo d’Asburgo riconobbe agli arcivescovi di S. dignità di principi del Sacro Romano Impero. I contrasti tra i vescovi-principi da una parte ...
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Vedi VIENNA dell'anno: 1966 - 1997
VIENNA (Vindobona)
H. Kenner
F. Eichler*
Nel luogo dell'odierna città sorgeva dapprima un piccolo castello posto a fortificazione del più importante centro di Carnuntum [...] Obizzi (m. 1803), messa insieme al Catajo alla fine del sec. XVIII, giunta con una eredità al ramo estense della casa Asburgo-Lorena, (Collezione Estense), fu unita nel 1916 alle raccolte di corte. Nel 1919 queste passarono allo Stato. L'ultimo e più ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] ", va collocato subito dopo l'agosto 1561, quando il L. si recò da Milano ad Arona per ritrarre Gerolama Borromeo ed Eleonora d'Asburgo sua ospite (Rime, p. 532; Bora, 1989, pp. 78 s.; Giuliani - Sacchi, in Rabisch, il grottesco…, p. 329) e prima del ...
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MERANO
S. Spada Pintarelli
(ted. Meran)
Centro dell'Alto Adige, in prov. di Bolzano, situato tra le pendici del monte Benedetto e il torrente Passirio.Attualmente M. comprende, oltre ai territori originari [...] mantenere la propria residenza nei dinastici Castel Tirolo e Castel S. Zeno. Nel 1363, con il passaggio agli Asburgo e il successivo spostamento della capitale del Tirolo a Innsbruck nel 1420, M. perse progressivamente d'importanza.L'originaria ...
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PORDENONE
G. Valenzano
(Naones, Curs Naonis, Portus Naonis nei docc. medievali)
Città del Friuli-Venezia Giulia, capoluogo di provincia, situata su di un'altura alluvionale, al centro dell'area pianeggiante [...] cappella, sorta nell'area cimiteriale della città (Diplomatarium Portusnaonense, 1865, pp. 23-25). Nel 1272 P. divenne possedimento degli Asburgo, da cui ottenne gli statuti comunali nel 1291 e il titolo di città nel 1314. La loggia del Comune ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] per spirito di obbedienza, un viaggio a Innsbruck nel 1672 per ritrarre Claudia Felicita, figlia dell'arciduca Ferdinando Carlo d'Asburgo, conte del Tirolo, e di Anna de' Medici, futura moglie dell'imperatore Leopoldo I.
Negli anni tardi la tendenza ...
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MAFFEI, Nicola
Claudia Terribile
Figlio di Lodovico e di Vittoria Gonzaga, nacque a Mantova nel 1487, nello stesso anno in cui moriva il padre, appartenente a un ramo della famiglia Maffei originario [...] che gli consentiva di accedere direttamente alla presenza dell'imperatore, consentì al Gonzaga di consolidare i rapporti con gli Asburgo nello stesso momento in cui stringeva alleanza con il re di Francia.
Fra i dispacci inviati periodicamente dal M ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...