Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] col dono del Comune della raccolta Franceschini di urne etrusche.
AUSTRIA
VIENNA. - Le collezioni risalgono a quelle degli Asburgo.
Leopoldo Guglielino trasferì le collezioni a Vienna nel 1656. Le lasciò in eredità al nipote, l'imperatore Leopoldo I ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] mercato italiano attinge anche Cristina di Svezia, nella cui raccolta erano confluiti oggetti appartenuti a Rodolfo II d'Asburgo e numerose antichità acquistate tramite artisti e diplomatici dislocati in molte città europee. Alla fine del XVII secolo ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] un vangelo boemo del sec. 14° (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 1182) furono dettate dal desiderio del committente Alberto III d'Asburgo di avere un codice di particolare prestigio per l'incoronazione.La categoria più importante tra le c. medievali fu quella ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] dall'a. di Berna (Bernisches Historisches Mus.), proveniente dal monastero di Königsfelden e donato dal conte Alberto II d'Asburgo (m. nel 1358), ove figurano sette elaborate scene pittoriche della Vita di Cristo, con al centro la Crocifissione ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] Mostra alla Royal Acad. di Londra); G. Briganti, Un altro frammento del Marte e Venere di P. Veronese dipinto per Rodolfo d'Asburgo, in Paragone, XI(1960), n. 121, pp. 32 s.; L. Vertova, Some late works by Veronese, in The Burlington Magazine, CII ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] regno di Carlo V (1516-56) per l’accomunarsi della Castiglia e dell’Aragona con l’Impero e con i domini ereditari degli Asburgo; anche quando, con l’abdicazione di Carlo V e l’avvento di Filippo II (1556), ritornò a essere una individualità politica ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] ; il 2 settembre il Moro lascia Milano per raggiungere Innsbruck e chiedere l’aiuto dell’imperatore Massimiliano d’Asburgo. Il tradimento del castellano Bernardino da Corte spiana la strada all’ingresso a Milano delle truppe francesi, guidate ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] le pochissime autentiche rinvenute in Europa (Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte). Come lui, Federico II e Rodolfo d'Asburgo avevano usato stoffe persiane e cinesi per i loro manti regali e con una stoffa cinese fu confezionato persino l ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] at four Habsburg courts: 1517-1633, London 1976 (tr. it.: Principi e artisti: mecenatismo e ideologia in quattro corti degli Asburgo: 1517-1633, Torino 1980).
Trexler, R. C., The Magi enter Florence: the Ubriachi of Florence and Venice, in "Studies ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] , s'ispira alle terme romane per il gioco dei marmi policromi. Leone Leoni, che diventa lo scultore ufficiale degli Asburgo, imprime ai suoi ritratti una gravità ripresa da quella dei ritratti imperiali romani. L'interesse che suscitano le opere ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...