Girolamo Masci (Lisciano inizî sec. 13º - Roma 1292); francescano, successore di s. Bonaventura nel generalato (1274), cardinale (1278), era estraneo alla politica allorché venne eletto papa (1288). Riusciti [...] per promuovere una crociata contro i Turchi, ebbe qualche successo formale con missioni presso Mongoli, Tartari e Armeni. Sospettoso degli Asburgo, favorì gli Angiò, sia con la incoronazione di Carlo II a re di Sicilia (1289) anche dopo la rivolta ...
Leggi Tutto
Uomo politico messicano (San Pablo Guelatao, Oaxaca, 1806 - Città di Messico 1872). Dopo tre anni di guerra civile fu eletto presidente della Repubblica (1861) e affrontò l'aggressione francese al Messico [...] (1862), culminata con l'instaurazione dell'impero di Massimiliano d'Asburgo (1864), che fu poi sconfitto e fucilato (1867). Rieletto (1867 e 1871), emanò un'amnistia e introdusse un programma di riforme liberali.
Vita e attività
Discendente da ...
Leggi Tutto
La ricezione di Costantino nelle monarchie dell’Europa moderna
Heinrich Schlange-Schöningen
La storia delle monarchie europee moderne presenta numerose testimonianze di prese di posizione positive nei [...] è un esempio dei ludi Caesarei, che, a partire dall’inizio del XVII secolo, vengono composti in gran numero per celebrare gli Asburgo. Lo stesso Avancini è autore di più di due dozzine di lavori teatrali, la maggioranza dei quali è da ascrivere al ...
Leggi Tutto
Cittadina della Svizzera settentrionale (16.691 ab. nel 2007), cantone di Argovia, 20 km a NO di Zurigo.
Chiamata dai Romani Aquae Helveticae e nel Medioevo Oberbaden, nel 1172 passò dai conti omonimi [...] ai conti di Kigurg e nel 1264 a Rodolfo d’Asburgo. Conquistata dagli Svizzeri confederati nel 1415, nel 1798 fu costituita in cantone, assorbito nel 1803 in quello di Argovia.
Disputa di B. Pubblica discussione (1526) sulle principali questioni ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1654 - m. Costantinopoli 1714) di Papa Brâncoveanu e di Stanca Cantacuzeno, nell'ott. 1688 successe sul trono di Valacchia a Şerban Cantacuzeno. Stretto nella morsa del conflitto austro-turco, [...] seppe trionfare degli intrighi insidiosi della parentela, e, avversario della casa di Asburgo, sostenne F. Rákoczy e difese con energia la religione ortodossa, né fu trascurabile la sua attività per lo sviluppo della cultura nel paese. Venuto in ...
Leggi Tutto
FRIEDRICH, István
Industriale meccanico e uomo politico ungherese, nato a Malaczka (ora Malacky, distretto di Bratislava). Partecipò alla rivoluzione dell'ottobre 1918, capeggiata da M. Károlyi, nel [...] cui governo fu ministro della Difesa. Passò nelle file antirivoluzionarie, e l'arciduca Giuseppe di Asburgo, nominato reggente, gli affidò la presidenza del Consiglio, che tenne dal 7 agosto al 22 novembre 1919; e quando l'arciduca Giuseppe dovette ...
Leggi Tutto
Ultimo degli Arpadiani (m. 1301), nipote del re Andrea II, fu educato a Venezia presso la famiglia della madre, Tommasina Morosini: salì al trono nel 1290 e tentò inutilmente di opporsi all'alta nobiltà, [...] che aveva usurpato i diritti sovrani; dovette lottare contro gli Asburgo che reclamavano l'Ungheria come loro feudo, e (dal 1300) contro gli Angioini di Napoli. ...
Leggi Tutto
Montagna bianca, battaglia della
Evento centrale della prima fase della guerra dei Trent’anni. La battaglia si svolse l’8 nov. 1620 presso Praga e coinvolse l’esercito imperiale e quello della Lega cattolica, [...] nel 1619. Quest’ultimo venne rapidamente sconfitto. La disfatta condusse all’acquisizione della Boemia ai domini ereditari degli Asburgo, che iniziarono un’opera di germanizzazione e diedero il via all’eliminazione di ogni traccia di riforma in ...
Leggi Tutto
Doria, Andrea
Condottiero (Oneglia 1466-Genova 1560). Uomo d’armi, dal 1503 giocò un ruolo decisivo nella storia politica di Genova. Nel corso delle guerre d’Italia, si schierò inizialmente per la Francia, [...] ma finì per passare al servizio di Carlo V d’Asburgo, in cambio del riconoscimento dell’indipendenza di Genova. Dal 1528 resse Genova quasi come signore, reprimendo spietatamente la congiura dei Fieschi. ...
Leggi Tutto
Trent’anni, guerra dei Insieme di conflitti che si svolsero tra il 1618 e il 1648 in Europa e comportarono profondi mutamenti degli assetti politico-economici.
Le origini di questa lunga guerra vanno ricercate [...] nel campo cattolico, nel quale Massimiliano di Baviera aveva ottenuto la dignità elettorale al posto di Federico V, gli Asburgo di Spagna erano alleati a quelli d’Austria. Il conflitto divenne europeo con la ribellione in Valtellina dei cattolici ...
Leggi Tutto
asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...