Figlio (m. 1096) di Radbot e di Ita di Lorena, e nipote di Werner I, fu sostenitore del papato durante la lotta delle investiture. Promosse la riforma cluniacense nel monastero di Muri. È il primo conte [...] d'Asburgo (Hapsburg) accertato. ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] religiosi del Regno, mentre la Lega, animata dalla casa di Lorena e sostenuta dal re Cattolico, controllava la metà del paese ordinò al nunzio a Praga Antonio Puteo di sollecitare gli Asburgo alla designazione di un candidato. Nell'agosto del 1587 ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] l'effetto sperato. A por fine al conflitto con gli Asburgo non valsero neppure i richiami successivi, suoi e dei cardinali mese di novembre, con l'arrivo del combattivo cardinale di Lorena Charles de Guise, e la minaccia di abbandonare i lavori ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] Temerario (1433-1477) d'impossessarsi dell'Alsazia e della Lorena, in modo che il suo Stato si estendesse ininterrottamente , e la conseguente annessione del Ducato di Milano ai domini asburgici. L'alleanza che si opponeva a Carlo V, sostenuto dal ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] , in cui si ribadiva il comune impegno a espellere gli Asburgo dall’Italia. Anche in questo caso, le dimissioni di Cavour alla Francia, che veniva privata dell’Alsazia e della Lorena, significavano la negazione di quei princìpi di nazionalità sui ...
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Nobiltà
Claudio Donati
Introduzione
Chi si proponga di fornire una definizione della nobiltà che ne consideri al tempo stesso le caratteristiche strutturali e l'evoluzione storica, deve preliminarmente [...] imperiale fu sempre conferita a un membro della casa degli Asburgo. Questi elementi costituivano già di per sé una limitazione dal governo di casa Medici a quello di Francesco Stefano di Lorena, marito di Maria Teresa d'Austria e dal 1745 imperatore ...
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GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] che combatteva contro Enrico II nelle Fiandre e in Lorena e, in Germania, contro Maurizio di Sassonia e pp. 119-134; M.J. Rodríguez Salgado, Metamorfosi di un Impero. La politica asburgica da Carlo V a Filippo II (1551-1559), Milano 1994, ad ind.; C. ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] antiborbonica di una intesa tra gli Stati tedeschi e gli Asburgo d'Austria e di Spagna. Questa politica del B B. avesse avversato l'elezione al trono polacco del duca di Lorena, nel momento in cui sembrava che potesse realizzarsi il matrimonio dello ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] organo. La proposta non ebbe però l'approvazione di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani, che considerava insufficiente l'autorità che il domini in Savoia, Monferrato e in seguito anche in Lorena. Inoltre, dal 1558, trasferì l'amministrazione della ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] del Regno di Polonia e il ruolo giocato dagli Asburgo, informando delle quotidiane vicissitudini dell'arciduca Massimiliano, del suo Regno. Lasciata Parigi il 14 febbraio, passando per la Lorena e la Germania, il G. fece ritorno a Venezia, dove lo ...
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leopoldino
(meno com. leopoldiano) agg. – Relativo a personaggi di nome Leopoldo, e per lo più a sovrani della Casa d’Asburgo, o d’Asburgo-Lorena, di questo nome: linea l., ramo cadetto della Casa d’Asburgo risalente a Leopoldo III (1351-1386);...