GUALTIERI (Gualterio), Filippo Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Fermo, nelle Marche, il 24 marzo 1660, figlio di Gualtiero, marchese di Crognolo, membro del patriziato di Orvieto, e di Anna Maria Cioli, [...] Filippo fu presentato come re diSpagna. L'imperatore era contrario all'ascesa di un Borbone sul trono diSpagna e minacciava la guerra. Asburgo. A quell'incontro fece seguito una corrispondenza su problemi politici e morali. Nel corso del viaggio di ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] , appariva ineffettuabile nel momento in cui si preparava l'offensiva decisiva contro la morsa asburgica, in Spagna la posizione di neutralità della Curia appariva tanto poco corrispondente alla difesa degli interessi cattolici ai quali si ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] primavera del 1469, e che Antonio finì di scrivere nel gennaio del 1470 in Spagna. Inoltre le lettere, i resoconti e i agisse con l'accordo dell'imperatore Federico III d'Asburgo, di cui negli anni precedenti era stato rappresentante diplomatico ...
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MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] quali riprende antecedenti «ragionamenti» che, non pubblicati, son stati dedicati, ancora il 28 dic. 1548, al futuro re diSpagna Filippo d’Asburgo e, con testo pressoché identico, nel 1554, a Francesco Venier, appena eletto, l’11 giugno, doge – la ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] al giovane figlio Filippo, futuro re diSpagna - ed Emanuele Filiberto di Savoia, l'erede del Ducato.
Asburgo, con cui i sovrani gli concedevano di usare anche le armi d'Austria e di Castiglia. Il 7 luglio il duca lo nominò sovrintendente generale di ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] anni dopo, quando Milano era ormai in mano agli Asburgo, egli dava alle stampe una lettera dell'imperatore e veneti durante il periodo dellagrande alleanza e della success. diSpagna(1693-1713), a cura di C. Morandi, Bologna 1935, p. 124; F. Arese ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] nel 1736 lo aveva nominato auditore militare dell'esercito diSpagna, e solo la situazione familiare - a quanto a gran tesoriere - l'incarico di stendere l'Orazione funebre (Pisa 1765) per la morte di Francesco I d'Asburgo Lorena, "gran, maestro dell' ...
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FRANCESCO III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Francesco Maria d'Este, figlio primogenito di Rinaldo I d'Este duca di Modena e Reggio e di Carlotta Felicita di Brunswick-Lüneburg, nacque [...] mosse, del resto già concordate da tempo: i Borbone diSpagna, con Carlo, erede designato, si installavano nei Ducati moglie non lasciavano presagire altre nascite. F., stretto tra Asburgo e Borbone, optò per i primi: servendosi della mediazione ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] a re diSpagna, emanò, nel febbraio 1708, gli editti di sequestro dei benefici e delle rendite ecclesiastiche del Regno di Napoli, fu laboriosi negoziati successivi alla ratifica del concordato fra Carlo d'Asburgo e la S. Sede, l'A. riuscì ad ottenere ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] latini offerti all'imperatrice vedova Maria d'Asburgodi passaggio per Venezia (De serenissima Maria Spagna, di cui parlò spesso in seguito. In questi anni ebbe anche occasione di collaborare con A. Manuzio il Giovane all'edizione delle lettere di ...
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