ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] Massimiliano II d'Asburgo dietro pagamento di cento ducati d'oro. Il codice è in realtà una collazione di vari testi medico , è inserito un trattatello di botanica del medico arabo Serapion il Giovane, vissuto in Spagna nel sec. 9°, trascritto ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] (tra cui il Codice Atlantico, oggi alla Biblioteca Ambrosiana) e numerosi ritratti asburgici. La collezione di Madrid, il cui peso sulla conoscenza dell'arte italiana in Spagna durante il XVI secolo è paragonabile solo alle raccolte reali, risulta ...
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ARDENTI, Alessandro
Isa Belli Barsali
Originario di Faenza, come è attestato dalla firma; non si hanno notizie sulla data di nascita, la famiglia e la sua formazione. Svolse lunga e feconda attività, [...] anno ha l'incarico delle macchine e delle pitture sceniche per l'ingresso a Nizza di Caterina d'AsburgoSpagna, sposa al duca.
Nel 1583 l'A. aveva sposato Laura Lelli di Cherasco. Eccetto un viaggio a Milano, nel 1584, l'A. risulta sempre attivo e ...
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Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento. In particolare, il termine è stato applicato a indicare innovazioni o mutamenti profondi [...] di cui i momenti salienti sono rappresentati dalle guerre di religione in Francia (1562-98) e dalla guerra di liberazione contro la Spagna , i sovrani, primo fra tutti Giuseppe II d’Asburgo, impegnarono una lotta accanita contro la Chiesa, che ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] quello di papa Clemente IV, m. nel 1268, nel S. Francesco di Viterbo o quello di re Rodolfo diAsburgo, m. nel 1291, nel duomo di Spira Spagna, quelli dei reali di Castiglia (Burgos, cattedrale). Di segno del tutto profano erano invece le statue di ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] di abilità straordinario degli artisti coinvolti – l’imperatore Leopoldo I d’Asburgo (1640-1705, imperatore dal 1658) come dono di , Carlo Spagna (nato all’incirca nel 1641 e vissuto almeno fino al 1680) realizza, basandosi sulle bozze di Ciro Ferri ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] , realizzata a Vienna presso la reggia di Leopoldo I d'Asburgo nella seconda metà del Seicento.
Nel , diversamente dalla Germania nazista, dalla Russia stalinista e dalla Spagnadi Franco, l'Italia fascista non espelle i suoi talenti creativi ...
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VETRATA
B. Kurmann-Schwarz
La v. è un settore particolare della pittura monumentale, il cui effetto viene determinato dalla traslucidità del materiale.
I singoli pannelli sono composti da frammenti [...] della chiesa della fondazione asburgicadi Königsfelden (1311) mostra le diverse possibilità formali della pittura di v. dell'Alto Francia, il Belgio, l'Olanda e la Spagna conservano un ricco patrimonio di v. dipinte monumentali del Rinascimento, il ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] padre. Nel 1708 si recò a Barcellona, alla corte di Carlo (III) d'Asburgo, al seguito del padre, e lì collaborò all'allestimento che lo vide al centro di numerosi viaggi nelle Fiandre, in Francia e in Olanda, a Londra e in Spagna. Nel 1763 ricoprì la ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] delle cose, dai broccati ai ricami di corpetti e calzari, quale emerge anche nell’Adorazione dei magi della chiesa del Carmine (1603), sarebbe stata influente nella pittura della Spagna austera e cavalleresca degli Asburgo (Voss, 1920, p. 259; Longhi ...
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