HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] muoversi precocemente, a Vienna, sia all'interno della corte asburgica sia all'Università e nel sistema beneficiale. Fu in particolare il condizionamento politico e militare del duca Sigismondo d'Austria-Tirolo, ma s'impegnò tenacemente a difendere le ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] di Polonia, cercò di favorire l'unione con gli Asburgo attraverso il matrimonio. Questa politica riuscì nel 1719, quando di Passavia, che si estendeva ancora notevolmente nel cuore dell'Austria. A ciò si giunse tuttavia soltanto dopo la restituzione ...
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GRASSER, Giuseppe
Pierantonio Gios
, Nacque il 3 dic. 1782 a Glurns (Glorenza), in Val Venosta, da Joseph e Barbara Veihl. Dopo la cresima (26 ott. 1794) entrò in seminario a Merano, allora diocesi [...] e imposizioni fiscali intollerabili. Con l'Austria era tornato il tempo della regolare governatori delle province venete (incontrò quattro volte il vicerè Ranieri d'Asburgo). Neppure ebbe difficoltà d'ordine politico per le opinioni serpeggianti tra ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] le nomine a patriarca di Aquileia, gli Asburgo si opponevano a ogni riconoscimento prestato dai sudditi da Porcia nel Goriziano (1570), in Riforma cattolica e Controriforma nell'Austria interna, 1564-1628. Atti del Convegno…, Lubiana… 1992, a cura ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] convocato.
Dopo l'estate del 1539 il G. compì un lungo itinerario in Austria, Ungheria, Germania e Belgio, di cui diede in seguito notizia nel De qualche influente personaggio della corte di Ferdinando d'Asburgo: già a quel tempo infatti le sue ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] duca Enrico di Baviera riuscì a fare cambiare atteggiamento ad Alberto d'Austria: il 18 sett. 1422 questi riconobbe il D. come vescovo parti della diocesi che facevano parte del territorio dell'Asburgo. Tuttavia già il 28 febbraio la nomina dovette ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] castellano di Trieste al servizio di Ferdinando II arciduca d'Austria-Tirolo; nella terra di San Ginesio i Petrelli erano una per pochi mesi, perché un editto di Rodolfo d'Asburgo prevedeva la pratica della sola confessione cattolica e l'espulsione ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] nobiltà polacca e dal papa che sperava di coinvolgere Polonia, Austria e Spagna in una lega antiturca, e il principe Sigismondo la Polonia di cadere sotto la sfera d'influenza asburgica. Le due fazioni contrapposte dei nobili elettori non trovarono ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] per consegnare la rosa d'oro alla duchessa Margherita d'Austria.
Nel 1580 Gregorio XIII, su richiesta dell'arciduca Carlo d'Asburgo, decise di fondare una nunziatura ordinaria per l'Austria Interiore (Stiria, Carinzia, Carniola, Gorizia e parte della ...
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BOLOGNETTI, Giorgio
Gaspare De Caro
Figlio di Giovanni Battista e di Cassandra Del Cavaliere, nacque a Roma il 22 dic. 1595. Si addottorò in giurisprudenza nello Studio romano e intraprese la carriera [...] dei cappuccini, introdottivi nel 1624 dall'arciduca Leopoldo d'Austria e scacciatine tre anni dopo quando, con l'aiuto di Richelieu all'idea di un congresso di pace con gli Asburgo. In effetti gli atti ostili del governo francese contro Spagnoli e ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
austro-ungarico
àustro-ungàrico (o austroungàrico) agg. (pl. m. -ci). – Della monarchia asburgica costituita (1867-1918) dall’Impero d’Austria e dal Regno d’Ungheria: l’impero a.; la politica a.; il periodo della dominazione austro-ungarica.