CORSINI, Andrea
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 16 luglio dell'anno 1804 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten di Vienna. Si hanno scarse notizie sulla sua [...] reversibilità della Toscana al ramo principale degli Asburgo. A ciò si aggiunga che, almeno la Toscana dei suoi tempi, Torino-Roma 1907, ad Indicem; L. Cappelletti, Austria e Toscana. Sette lustri di storia (1824-1859), Torino-Milano-Roma 1918, pp ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] paggi, incontro alla sposa di Cosimo, futuro granduca, Maria Maddalena d'Austria. Nel gennaio del 1609 il B. si recava a Colle Val d quale ribadì di essere favorevole ai progetti di matrimonio tra Asburgo e Borbone, il B. parlò alla regina. Maria de ...
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GRITTI, Giovanni
Roberto Zago
Primogenito di Agostino, del ramo di S. Maria Zobenigo, e di Cecilia di Cristoforo Morosini, del ramo detto dalle Tresse a S. Giovanni Novo, nacque a Venezia il 2 ott. [...] 1582, l'istruzione di risolvere le vertenze tra la casa d'Austria e la Serenissima "a fine che fosse levato tutto ciò che e la farraginosità delle procedure messe in piedi dagli Asburgo resero subito evidenti le difficoltà di un esito positivo. ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] il vescovo Bruno di Olomouc in un viaggio in Polonia.
Il 6 ag. 1278 Ottocaro II fu sconfitto a Dürnkrut (Austria inferiore) da Rodolfò d'Asburgo e ucciso da un cavaliere austriaco mentre cercava di fuggire. Da allora non si hanno più notizie di E ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] G. militò in Veneto agli ordini del signore di Padova Francesco (I) da Carrara, impegnato a contendere al duca d'Austria Leopoldo d'Asburgo la città di Treviso, che questi aveva avuto nel 1381: G. compì scorrerie attorno a Feltre, prese Oderzo, Motta ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] : prese corpo, allora, l'ipotesi di una collaborazione tecnica con l'Austria, al cui interno si collocò la decisione - che fu del G. connesse con il suo passato alle dipendenze dell'Impero asburgico, e appagata solo dopo Villafranca. Fu appunto nell' ...
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GONZAGA, Anna Caterina (in religione Anna Giuliana), arciduchessa del Tirolo e dell'Austria Anteriore
Rotraud Becker
Nacque a Mantova, il 17 genn. 1566, dal duca Guglielmo III e da Eleonora d'Austria, [...] 1582 la G. sposò Ferdinando, arciduca del Tirolo e dell'Austria Anteriore, suo zio per parte di madre. In prime nozze . 1585 nacque Anna, che nel 1611 sposò il re Mattia d'Asburgo e nel 1612 divenne imperatrice al suo fianco. Morì senza figli il ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] castellano di Trieste al servizio di Ferdinando II arciduca d'Austria-Tirolo; nella terra di San Ginesio i Petrelli erano una per pochi mesi, perché un editto di Rodolfo d'Asburgo prevedeva la pratica della sola confessione cattolica e l'espulsione ...
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MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] nobiltà polacca e dal papa che sperava di coinvolgere Polonia, Austria e Spagna in una lega antiturca, e il principe Sigismondo la Polonia di cadere sotto la sfera d'influenza asburgica. Le due fazioni contrapposte dei nobili elettori non trovarono ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] per consegnare la rosa d'oro alla duchessa Margherita d'Austria.
Nel 1580 Gregorio XIII, su richiesta dell'arciduca Carlo d'Asburgo, decise di fondare una nunziatura ordinaria per l'Austria Interiore (Stiria, Carinzia, Carniola, Gorizia e parte della ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
austro-ungarico
àustro-ungàrico (o austroungàrico) agg. (pl. m. -ci). – Della monarchia asburgica costituita (1867-1918) dall’Impero d’Austria e dal Regno d’Ungheria: l’impero a.; la politica a.; il periodo della dominazione austro-ungarica.