CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] 3 marzo 1520 riuscì a farsi eleggere savio di Terraferma, un incarico che avrebbe ricoperto ancora numerose volte. Carlo d'Asburgo, intanto, era divenuto l'imperatore Carlo V e la Repubblica non poteva permettersi di non onorare nelle dovute forme un ...
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CASATI, Francesco
Agostino Borromeo
Quartogenito di Alfonso, residente spagnolo nella Confederazione elvetica, e di Bianca Secco Borella, nacque intorno al 1610. Come i fratelli maggiori Gerolamo e [...] a stringere ancor più i vincoli che già legavano i Grigioni alla casa d'Austria. Al rafforzamento delle posizioni asburgiche nella regione concorreva anche l'efficace azione svolta dal C. per contrastare le manovre francesi miranti a riguadagnare il ...
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FREGOSO (Campofregoso), Cesare
Giampiero Brunelli
Nacque probabilmente nel 1502, figlio di Giano, fuggito a Roma nel 1488 da Genova in seguito a uno dei frequenti conflitti tra le fazioni, e della patrizia [...] a una lega contro Carlo V o, almeno, ottenere la sua neutralità in caso di un attacco francoottomano ai domini asburgici in Italia e in Ungheria. Durante il viaggio verso Venezia, il F. doveva altresì scortare Antonio Rincón, artefice dell'amicizia ...
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FARNESE, Ranuccio
Gigliola Fragnito
Terzo figlio maschio di Pierluigi (duca di Parma e Piacenza dal 1545) e Girolama Orsini, nacque nel feudo famesiano di Vetulano l'11 ag. 1530. In seguito all'elezione [...] Venezia, b. 509, n. 181), anche se permaneva lo spinoso problema del recupero dei beni dell'abbazia situati nei territori asburgici di Gorizia, Gradisca e Spalato. Il 13 ag. 1544 il F. venne designato amministratore della diocesi di Napoli, che verrà ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] l'uditore della Sacra Rota e vescovo di Gurk Joseph Maria Thun, il F. venne a contatto con il progetto della riconquista asburgica del Regno di Napoli, perseguito dal Thun e prima di lui dal suo predecessore J.E. Harrach. I numerosi rapporti del Thun ...
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GRITTI, Alvise (Ludovico)
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli avuti da Andrea e dalla convivente di questo - con tutta probabilità una greca -, nasce a Costantinopoli, nel quartiere di Pera, nel 1480.
"Arlevato [...] agli ungheresi Gotthard Kun e István Maylád, quello capitano generale di Transilvania, questo voivoda di Transilvania per nomina di Ferdinando d'Asburgo. Ed è costui a volerlo morto.
Il G. è trucidato da un suo uomo il 29 sett. 1534. Le spoglie ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] congiura non scoraggiò il G., che avversò ogni azione di Clemente XI tesa a favorire le mire francesi a danno di quelle asburgiche.
Nel dicembre del 1701 il G. partì per Vienna, dove rimase fino al luglio del 1706. In quel periodo, di acute tensioni ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] quale il principato di Transilvania era vassallo. La crisi più grave si ebbe dopo che il C., delegato da Ferdinando d'Asburgo, ricevette con una solenne funzione la corona di S. Stefano dalle mani della regina vedova Isabella: con quest'atto Isabella ...
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BUCCELLA (de Buccellis), Niccolò
Domenico Caccamo
Nato a Padova, in data imprecisabile, di modesta origine borghese - suo padre era libraio e fornitore dello Studio patavino -, il B. fu l'unico della [...] polské koncem 16.století (La missione diplomatica di Jan Ducker in Polonia nel 1591. Contributo alla storia dei tentativi asburgici per impadronirsi della corona polacca sul finire del '500), Praha 1930, pp. 58-59; K. Lepszy, Buccella Nikołai, in ...
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DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] 1606, risultano senza fondamento documentario le notizie, riferite dal Capodagli, circa eventuali missioni diplomatiche presso gli imperatori asburgici Rodolfo e Mattia. Il 15 febbr. 1606 il D. ottenne, unitamente ai suoi nipoti, la cittadinanza ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...