PAOLO da Cesena
Stefania Nanni
PAOLO da Cesena (Girolamo Angelini). – Nacque a Cesena il 2 febbraio 1556 da Alessandro Angelini ‘gentil’huomo di cappa corta’ e valente giurista, e da Laura Lansetti [...] 25 aprile 1610 con il quale il duca, mirando alla Liguria, si era impegnato ad aiutare Enrico IV nell’aggressione ai territori asburgici di Milano. L’uccisione del sovrano francese, il 14 maggio, mise fine a tali strategie, ma le tensioni con Genova ...
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LOREDAN, Francesco
Roberto Zago
Nacque, presumibilmente a Stra, presso Venezia, il 19 ott. 1656, primogenito del patrizio Leonardo di Francesco, del ramo di S. Vidal (o di S. Stefano), e di Alba Soranzo [...] e del commercio del sale istriano, ma soprattutto di rinsaldare l'alleanza con l'Impero, assicurandosi nel contempo delle intenzioni asburgiche sulla lega antiturca e le trattative di pace in corso, il L., nella prima fase del suo mandato, assunse ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] nuovo "Kammercompositeur", con il compenso di 900 fiorini. Già nel 1727, in occasione del compleanno dell'elettrice Maria Amalia d'Asburgo era stata rappresentata la sua opera Gordio, su testo di Perozzo di Perozzi, al teatro di corte (dove saranno ...
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PAOLUCCI, Fabrizio
Antonio Menniti Ippolito
– Nacque a Forlì il 2 aprile 1651 dal conte Cosimo Paolucci di Calboli e da Luciana Albicini.
Pronipote del cardinale Francesco Paolucci (1581-1661), fu a [...] XI in un tempo difficilissimo. La guerra di Successione spagnola, con l’ondeggiare indeciso del pontefice tra borbonici e asburgici; il contrasto con l’imperatore Giuseppe I, ostile al Papato, che invase lo Stato della Chiesa (1708); la questione ...
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CAETANI, Bonifacio
Gaspare De Caro
Nipote del cardinale Enrico e fratello minore di Antonio, che pure fu cardinale, nacque nel 1568 da Onorato (IV), signore di Sermoneta, e Agnesina Colonna. Destinato [...] il C. dovette constatare che le maggiori difficoltà alla stipulazione della lega venivano proprio dalle non spente pretese asburgiche alla corona polacca, per la quale l'arciduca Massimiliano non aveva rinunziato a proporre la propria candidatura, ed ...
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GUELLA, Federico
Marco Gemignani
Nacque a Bezzecca, nel Trentino (ancora soggetto all'Impero asburgico) il 27 nov. 1893, da Luigi e da Elvira Bertolasi.
Il padre, medico condotto, aveva più volte dato [...] versante meridionale del colle in una zona defilata dal tiro avversario. Come previsto, i proiettili dei cannoni asburgici sconvolsero i trinceramenti di Castel Dante annientando i pochi difensori rimasti, ma quando gli Austro-ungarici tentarono di ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] accettare l'accordo con i Polacchi. Il M. sottopose all'imperatore un memoriale di alleanza con la Polonia, ma da parte asburgica si tardò ancora a lungo prima di comporre la legazione da inviare alla Dieta polacca.
In luglio il M. rientrò a Cracovia ...
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CATTANEO (Cataneo), Girolamo
Loredana Olivato
Architetto militare e teorico di scienza bellica originario di Novara, documentato all'incirca fra 1540 e 1584.
Non si conosce con precisione né la data [...] C. e di servirsi concretamente dei suoi consigli: Vespasiano Gonzaga di Sabbioneta, che, già valente comandante degli eserciti asburgici, intorno al 1550 decise di trasformare la piazzaforte militare di Sabbioneta in cittadella capitale del proprio ...
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FANTI, Gaetano (Ercole Antonio)
Ulrike Knall-Brskovsky
Nacque a Bologna nel 1687 (Thieme-Becker, p. 255) o nel 1688 (Oretti, ms. B. 95, f. 113r) da Domenico. Allievo, fin da ragazzo, di Marc'Antonio [...] VI, dall'arcivescovo di Salisburgo e dai principali monasteri, ricevette commissioni dalla più alta nobiltà dei paesi asburgici. Si è conservata gran parte delle numerose opere menzionate nella lettera indicata.
Il diretto influsso delle quadrature ...
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CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] da annunciare il prossimo arrivo a Napoli delle truppe imperiali.
Proprio in conseguenza delle proteste del Carafa, i rappresentanti asburgici decisero di affrettare i tempi di attuazione della congiura. L'11 settembre il C. fu fatto partire da Roma ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...