DELLA TORRE, Giovanni
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo da Girolamo di Luigi e Giulia Bembo di Gian Matteo, nipote del cardinale Pietro, in data posteriore al 1549 (data del matrimonio dei genitori; [...] 1606, risultano senza fondamento documentario le notizie, riferite dal Capodagli, circa eventuali missioni diplomatiche presso gli imperatori asburgici Rodolfo e Mattia. Il 15 febbr. 1606 il D. ottenne, unitamente ai suoi nipoti, la cittadinanza ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] inesperienza politica. Così l'Orsini, sul quale per la prima volta concorsero uniti i voti dei cardinali borbonici e di quelli asburgici, fu eletto il 29 maggio 1724 e assunse il nome di Benedetto XIII.
Grandi erano i problemi che si prospettavano al ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] la corte francese fu quello di accompagnare la vedova di Carlo IX, Elisabetta d'Austria, fino al confine con i domini asburgici. L'E. partì dalla Francia alla fine del 1576 e non vi fece più ritorno. Tornato in Italia, si trattenne prevalentemente ...
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MONTECUCCOLI, Raimondo
Giampiero Brunelli
MONTECUCCOLI, Raimondo. – Nacque il 21 febbraio 1609 da Galeotto, signore di Montecuccolo (nel Frignano, zona collinare e montana dell’Appennino modenese), [...] corte. Nel 1666 si recò a finale ligure per accogliere la promessa sposa dell’imperatore Leopoldo I, Margherita Teresa d’Asburgo, figlia di filippo IV re di Spagna. In quell’occasione ricevette probabilmente l’onorificenza del Toson d’oro. Nel 1668 ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] che i Veneziani "non potevano ingerirsi nelle cose del patriarca signore separato". Portatosi in Istria, per "assettar", assieme ai "commissari" asburgici, "li confini tra loro", il D. - come informa, il 28 ottobre, un cronista udinese - giunge poi a ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] di ben altra importanza: inutilmente, peraltro, poiché la Repubblica non riuscì a impedire l'annessione del Ducato milanese ai domini asburgici.
Rimpatriato, il F. divenne savio sopra le Leggi il 22 apr. 1536, poi savio del Consiglio dall'ottobre al ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] possibile guerra contro i Turchi, in un momento delicato per l'Europa per l'incombere di Solimano II sugli Stati asburgici. Nel 1532 ricevette la visita dell'antico allievo Lazare de Baïf, ora ambasciatore francese a Venezia, che lo trovò, malgrado ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1574; studiò diritto civile ed ecclesiastico a Bologna e a Pisa, dove si addottorò. Intrapresa la carriera ecclesiastica, ottenne la carica di [...] di Parigi.
Lo scopo di questa triplice missione era di operare un nuovo tentativo di accordo tra i due rami della casa d'Asburgo e la corte di Luigi XIII per la realizzazione di una lega difensiva contro il re di Svezia Gustavo Adolfo, i cui successi ...
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VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane
Lucio Biasiori
VERGERIO, Pier Paolo, il Giovane. – Nacque a Capodistria nel 1498 dal notaio Giacomo, non si conosce il nome della madre; il fratello maggiore, Giovanni [...] Francesco I alla Dieta di Worms, convocata da Carlo V per trovare un accordo con i protestanti. Quella verso gli Asburgo non fu l’unica lealtà che Vergerio fu accusato di aver tradito partecipando alla Dieta. Egli infatti dovette giustificarsi anche ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] che la terza (1553) e la quarta statua (fusa entro il 1556).
Le opere che il L. modellò e abbozzò per i due Asburgo lasciarono l'Italia incompiute nel 1556, con l'intesa che Pompeo le avrebbe portate a termine a Madrid, dove sono oggi conservate al ...
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asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...