ASBURGO
G. Schmidt
Dinastia di probabile origine alsaziana, che da feudale divenne poi regia e imperiale; la rapida ascesa sia politica sia culturale degli A. iniziò nel corso del sec. 13° per arrivare [...] e di Stiria, ritornati, dopo la morte del suo avversario Prêmysl Ottocaro II di Boemia, all'impero. Il fulcro del potere asburgico si spostò così nell'area sudorientale dell'impero, dove nel corso del sec. 14° si ebbero altre acquisizioni (Carinzia e ...
Leggi Tutto
RICHECOURT, Dieudonne Emmanuel Nav conte di
Marcello Verga
RICHECOURT, Dieudonné Emmanuel Nay conte di. – Nacque a Saint-Mihiel (Lorena) il 2 gennaio 1697 da Charles-Ignace Nay, signore di Pont sur [...] estinzione. Artefice di questa proposta era l’imperatore Carlo VI, la cui figlia, Maria Teresa, unica erede ai domini asburgici, sposava, il 12 febbraio 1736, Francesco Stefano. Benché non gli riuscisse di ottenere per Francesco Stefano il titolo di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza del 1848, come data che segna uno spartiacque nel XIX secolo e che in [...] , per cui soprattutto in Francia si assiste all’esplodere della questione sociale, mentre in Italia, nei Paesi asburgici e in Germania prevalgono i temi dell’indipendenza nazionale e della trasformazione costituzionale del sistema politico. Le linee ...
Leggi Tutto
ADORNO, Agostino
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante di Giacomo Giustiniani Longo, visse lungo tempo nei suoi feudi, essendo fuoruscito da Genova durante il dominio dei Fregoso, dei Francesi [...] anni e fu un punto di partenza decisivo per l'espansione dei Genovesi (l'inserimento di Genova nei paesi asburgici, favorita dal trattato, sarà un fatto di capitale importanza nella storia politica, economica e bancaria della città del sec ...
Leggi Tutto
Olivares, Gaspar de Guzman conte-duca di
Olivares, Gaspar de Guzmán conte-duca di
Politico spagnolo (Roma 1587-Toro, Zamora, 1645). Figlio dell’ambasciatore spagnolo presso la Santa Sede, fu nominato [...] persona del sovrano ma erano del tutto autonomi sia istituzionalmente sia militarmente, ragion per cui lo sforzo militare dei sovrani asburgici era rimasto sino ad allora a carico per lo più della sola Castiglia, che però controllava tutte le cariche ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernst Erich Metzner (trad. it a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento la realtà politica [...] le direzioni di una politica assolutistica. Dal punto di vista politico si destreggia con notevole opportunismo tra Francia e Asburgo per conservare l’indipendenza del proprio Stato e tutelarne il più possibile l’autonomia. Si trova ad affrontare una ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] dopo la conclusione, nel luglio del 1609, della lega cattolica: esse erano dettate da un riguardo per la casa d'Asburgo, praticamente esclusa dalla lega per via delle mene bavaresi, e dalle proteste francesi connesse con il conflitto per i ducati di ...
Leggi Tutto
VERANZIO (Vrančić, Verancsics), Antonio (Antun, Antal)
Egidio Ivetic
Nacque, secondo recenti studi, a Sebenico il 30 maggio 1504, città dalmata nella repubblica di Venezia. Il padre Francesco (Frane) [...] opportunità di pace con il sultano Selim II. Veranzio compì una seconda missione a Istanbul, a capo di una numerosa legazione asburgica che portò con sé doni e tributi in monete d’oro. Di questo importante viaggio rimane il racconto di Marco Antonio ...
Leggi Tutto
MARCOTTI, Giuseppe
Laura Cerasi
– Nacque a Campolongo al Torre, in Friuli, il 21 ott. 1850. Il padre Pietro, facoltoso proprietario terriero interessato alle innovazioni nella viticoltura e bachicoltura, [...] di una giovane nobildonna friulana, violato da un prete sloveno, viene riscattato da un giovane italiano attraverso la giustizia asburgica: il libro ottenne un certo successo in area giuliana, tanto da vederne proibita la vendita a Trieste.
In questo ...
Leggi Tutto
THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Domenico Antonio
Marcello Bonazza
THUN (Thunn, Thun-Hohenstein), Domenico Antonio. – Nacque a Trento il 1° marzo 1686, nel palazzo di famiglia e nella parrocchia di S. [...] . In politica estera, durante la guerra di successione polacca, riuscì a impedire la temuta penetrazione francese nei territori asburgici attraverso la Valle dell’Adige. Per riconoscenza, Carlo VI gli fece dono di una croce tempestata di smeraldi che ...
Leggi Tutto
asburgico
asbùrgico (o absbùrgico) agg. (pl. m. -ci). – Degli Asburgo (o Absburgo), dinastia feudale prima, regale e imperiale poi, originaria probabilmente dell’Alsazia, la cui fortuna europea, iniziata sul finire del sec. 15°, terminò nel...
giuseppinismo
giuṡeppinismo (o giuṡeppismo) s. m. [adattam., su Giuseppe, del ted. Josephinismus o Josefinismus]. – La politica ecclesiastica, d’indirizzo giurisdizionalistico, attuata negli stati dell’Impero da Giuseppe II (1741-1790) e rimasta...