PALLADIO
Italo Bellucci
Elemento chimico con simbolo Pd, peso atomico 106,7, numero atomico 46. Scoperto nel 1803 da W. H. Wollaston che lo chiamò così a ricordo del planetoide Pallade allora identificato. [...] che contiene occluso idrogeno è un riducente assai energico; viene perciò adoperato, anche sotto forma di asbesto palladiato, nei processi di riduzione, specialmente della chimica organica.
Nei suoi composti il palladio rassomiglia al platino ...
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(pers. Turkistā´n) Vasta regione dell’Asia centrale, delimitata a N dal margine inferiore della steppa siberiana, dalla catena dell’Altaj, dal deserto di Gobi, a S da una serie di catene longitudinali [...] (bovini). Notevoli sono le ricchezze minerarie del T.: carbone e petrolio nel Kazakistan, petrolio nel Turkmenistan, stagno, fluorite, oro, asbesto, bismuto nel Tagikistan.
Storia
Il T. occidentale fino al 7° sec. d.C. fu una terra di civiltà e di ...
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SHAN-TUNG (A. T., 99-100)
Giovanni Vacca
Provincia della Cina del nord. Il nome significa "ad oriente" tung, "dei monti" shan, cioè probabilmente del monte T'ai shan, il più famoso dei cinque monti sacri [...] di carbon fossile e altresì quelle di rame, piombo argentifero, oro, platino, nichel, diamanti, gesso, argilla, mica, asbesto, steatite, pietre da costruzione. Sono numerose le sorgenti termali e solforose.
La popolazione era stimata di 28 milioni di ...
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Pelle animale trasformata, mediante i processi di concia, in una sostanza imputrescibile e di lunghissima conservazione. Si trasforma in c., dopo essere stato liberato dall’epidermide, dai peli, dalle [...] riccamente vascolarizzato, allo strato muscolo-aponevrotico sottostante.
Geologia
In mineralogia, c. di monte, varietà di asbesto, che si presenta sotto forma di lamine flessibili, costituite da fibre del minerale fittamente intrecciate. ...
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L'ultimo quindicennio ha visto per molti popoli un aumento generalizzato del tenore di vita, e la c. è stata una delle principali, se non la principale causa di questo miglioramento.
È migliorato il grado [...] Fra questi, in prima linea, il fumo da sigarette, le radiazioni naturali, e composti chimici naturali (per es. tipo asbesto) o industriali (cloruro di vinile).
L'orientamento attuale di molti governi del mondo industrializzato è quello di aumentare i ...
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RHODESIA (A. T., 118-119)
Roberto ALMAGIA
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Renato BIASUTTI
Territorio vastissimo (1.135.134 kmq.), che fa parte dei domini africani della Gran Bretagna ed è compreso [...] quali circa 2.500.000 rappresentate da oro, 550.000 da tabacco, oltre 300.000 da mais, circa 250.000 da asbesto, 85.000 da cromo. Stanno di contro le importazioni per oltre 4.250.000 sterline, soprattutto tessuti, macchine, oggetti metallici, generi ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] acciaierie, mercaptani vicino alle raffinerie di petrolio, ossidi di azoto da numerose lavorazioni chimiche, polveri d'asbesto, ecc.
Le disposizioni normative in genere vietano gli scarichi non controllati di sostanze tossiche o fastidiose, oppure ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] di gesso e di marmo, di terra d'ombra e di terra verde. Un'industria mineraria in grande sviluppo è quella dell'asbesto, estratto alle falde del Troodos in una località detta per il suo prodotto Amiantos (amianto): l'esportazione, nel 1927, è salita ...
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ISOLANTI
Stefano Ludovico STRANEO
Enzo PUGNO VANONI
. Isolanti termici. - Quando un corpo si trova a una temperatura più alta o più bassa di quella ambiente e deve essere mantenuto a lungo in tali [...] naturali ricorderemo il marmo e l'ardesia, usati solo per tensioni assai basse, dato il loro modesto potere isolante; l'asbesto, usato ove occorre un isolante flessibile e non combustibile; la steatite e i suoi derivati, oggi impiegati nella tecnica ...
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SAIANI, MONTI (A. T., 84-85 e 97-98)
Michele Gortani
Con tale nome si designano due catene montuose che sorgono fra la Siberia mediana e la Mongolia nord-occidentale, fra l'altipiano del Bajkal e l'estremo [...] argilloscisti, filladi, calcari e baikaliti (calcari a pirosseno). Si hanno quivi giacimenti minerarî: oro, rame, nefrite, asbesto, grafite. Questo complesso è fittamente corrugato, con pieghe molto compresse, diritte o rovesciate e in parte fagliate ...
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asbesto
asbèsto s. m. [dal lat. asbestos, gr. ἄσβεστος, propr. «inestinguibile», comp. di ἀ- priv. e tema di σβέννυμι «spegnere»]. – In mineralogia, altro nome dell’amianto di serpentino.
asbestosi
asbestòṡi s. f. [der. di asbesto, col suff. -osi]. – In medicina, affezione polmonare dovuta a inalazione di polveri di amianto, caratterizzata da tosse insistente, dispnea, scadimento delle condizioni generali, che può essere contratta...