Regione della Penisola Arabica che si affaccia per 400 km sul Mar Rosso. Confina a N con l’Hegiaz e a S con lo Yemen; a oriente s’inoltra verso la steppa del Neged. Costituisce dal 1934 una divisione amministrativa saudita (73.693 km2, con 1.687.939 ab. nel 2004); capoluogo Abha (201.912 ab.). Il paese è limitato a ovest da una fascia costiera più o meno larga (20-30 km), chiamata Tihamah, sormontata ...
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Villaggio dell'Asir (Arabia), situato sulla costa del Mar Rosso; il suo porto ha un discreto traffico di cereali, datteri, burro, uva passa, sale e tessuti.
Azione navale. - Durante il primo periodo della [...] guerra italo-turca alcune cannoniere ottomane si erano nascoste in insenature della costa del Mar Rosso, dove effettuavano sbarchi di personale. A impedire queste operazioni furono destinati gl'incrociatori ...
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ṢABYĀ (A. T., 91)
Ā Località dell'Arabia, già capitale dell'emirato dell'‛Asīr, che fa parte sotto forma di protettorato dell'Arabia Saudita. È situata a una trentina di km. dalla costa del Mar Rosso [...] e conta circa 8000 abitanti ...
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GUARDAFUI (A. T., 116-117)
Attilio Mori
Promontorio roccioso dell'Africa, nella Somalia Italiana settentrionale, l'antico Capo degli Aromi, cantato da Camões, detto Ras Asir dagl'indigeni. È considerato [...] come l'estrema sporgenza orientale dell'Africa nell'Oceano Indiano, sebbene sia superato per 4′ in long. dal prossimo Ras Hafun a 1° 25′ più a sud, che effettivamente può considerarsi come un'isoletta ...
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Poetessa iraniana (1935-1967), figura di primo piano della scuola poetica moderna, la she῾r-i nou ("poesia nuova"), le cui diverse tendenze vengono successivamente sperimentate nelle sue raccolte: Asīr [...] ("Prigioniera", 1955); Dīvār ("Il muro", 1956); Esyān ("La rivolta", 1957); Tavallodī dīgar ("Un'altra nascita", 1964). Notevole è l'equilibrio raggiunto fra la semplicità dello stile e l'intimità del ...
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Mistico musulmano, i cui insegnamenti diedero origine a parecchie confraternite, importanti anche politicamente, nel sec. XIX, e la cui fama preparò il terreno al sorgere della dinastia Idrīsita (composta [...] settentrionale, nacque nel villaggio di Meisūr presso Fez nel 1173 dell'ègira (9 marzo 1760), e morì a Ṣabyā nel ‛Asīr nel 1253 ègira (21 ottobre 1837). Sceriffo idrīsita (cioè discendente da Maometto attraverso il costui nipote ex filia al-Ḥasan e ...
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IBN SA‛ŪD
Giorgio Levi Della Vida
Sovrano arabo, il cui titolo ufficiale dal 22 settembre 1932 è "re del regno arabo sa‛ūdiano", nome dato allo stato unificato comprendente il Neǵd, il Ḥigiāz e i territorî [...] a contrasto coll'imām del Yemen per il piccolo stato cuscinetto del ‛Asīr (v.), concludeva con questo (1926) un trattato che nel 1930 del 1932 anche tra quelle del Ḥigiāz e nell'autunno nel ‛Asīr) furono da lui represse, e il suo prestigio andò sempre ...
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. Nome di una regola o scuola mistica musulmana, così chiamata dal suo fondatore, lo sceriffo marocchino Aḥmad ibn Idrīs al-Idrīsī (v.), nato nel 1173 ègira (1700 d. C.), e morto a Ṣabyā nell'‛Asīr (Arabia) [...] nel 1253 ègira (1837 d. C.). Ha diffusione nell'‛Asīr, nell'Alto Egitto (sede principale presso Luxor, a ez-Zainiyyah, ove vivono discendenti del fondatore) e nella Somalia italiana; qui essa è costituita in vera confraternita e porta il nome di ...
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Scrittore iraniano (n. 1936), noto anche sotto lo pseudonimo di Āmūzegār. Attento osservatore della società iraniana, nei suoi romanzi T., con toni satirici spesso pungenti, denuncia la crescente povertà [...] sociale, economica e culturale della realtà iraniana (Asīr-i khāk "Prigioniero della terra", 1962-63; Yād-dāshthā-ye shahr-i sholūgh "Appunti su una città caotica", 1969-70; dopo la pubblicazione di quest'ultimo romanzo T. fu arrestato), la mancanza ...
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MED esh-SHERIF Morì il 17 marzo 1933 a Medina (Arabia). Dopo la partenza dall'Anatolia (1924) era andato in Siria. Espulso nel 1925, si era recato in Arabia, soggiornando nell'‛Asīr, nel Yemen, alla Mecca [...] e in ultimo a Medina. Aveva fatto parlare di sé tra il 1924 e il 1926 per presunte aspirazioni al califfato. Da notizie apparse nella stampa araba in occasione della sua morte, risulta ch'era nato a el-Giaghbūb ...
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