Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] per quasi vent'anni (1778-1798) a vivere nel "romitorio" dell'ex convento di S. Pietro al Costo, vicino a Arzignano (Vicenza), un "ritiro filosofico" dal quale intrattiene una fitta corrispondenza con scienziati e filosofi d'Italia e d'Europa, ma ...
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La politica e la giustizia
Michele Simonetto
Il diritto e la giustizia di Venezia: mito e realtà
Le distorsioni stereotipe non mancheranno certo durante tutto il XVIII secolo. Il canonico Freschot, [...] la lettura della Scienza della legislazione à rapito i migliori e più dotti», cf. la lettera datata S. Pier d’Arzignano, 29 dicembre 1780, conservata a Napoli, Museo Civico Gaetano Filangieri, Archivio Filangieri, A, vol. 28, fasc. 17. Giovanni Scola ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] sudditi con la più diretta affermazione dell'autorità pubblica. Si pensi all'appello interposto da tali Silvestro di Albertino da Arzignano e da Pietro di Giovanni da Chiampo (120). Il podestà di Vicenza, Pietro Venier, nel novembre del 1408, li ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] ", chi dalla "Senna", chi dall'"Istro" o "da l'Ibero" oppure "da la Schelda" canta l'Incognito nativo d'Arzignano Francesco Belli in Nella rinovazione dell'accademia [...] (Venetia 1632). Ma se i non italiani in realtà sono pochi, la varietà ...
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