Vedi LIMES dell'anno: 1961 - 1995
LIMES
G. Forni
Nella letteratura storico-archeologica relativa all'età imperiale romana si è soliti designare col termine di l. il complesso di opere viarie e di fortificazioni [...] . Secondo Varrone (in Frontin., op. cit., p. 27 ss. L. = p. 10 s. Th.), il termine sarebbe stato attinto dall'aruspicina. Lo si trova infatti connesso con le pratiche rituali e le operazioni relative alla limitatio del mondo, del cielo, degli organi ...
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TIRESIA (Τειρεσίας, Τειρεσίης; Tiresias; etr. Terasias)
G. Uggeri
Indovino tebano di remota tradizione ctonia.
Forse in origine divinità beotica di carattere profetico (cfr. Anfiarao, Trofonio). T. richiama [...] T. defunto, lo ritroviamo nella Νέκυια: Ulisse lo interroga nell'Oltretomba sul suo viaggio futuro. T. esercitava l'aruspicina ascoltando gli uccelli, di cui Manto o un bambino descrivevano i movimenti.
Compare anzitutto nelle tazze omeriche. Su un ...
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Vedi TUSCANIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TUSCANIA (Tuscana - Tuscania)
M. Torelli
Città etrusca sulla riva destra del fiume Marta, sorta al punto di incontro tra le strade che fin dall'epoca etrusca [...] dintorni il noto leone funerario di Val Vidone (IV-III sec. a. C.), uno specchio rappresentante una cerimonia di aruspicina con personaggi della mitologia etrusca (III sec. a. C.), entrambi conservati a Firenze, un notissimo sarcofago in terracotta ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] viscere determinava l'esito negativo del sacrificio e la ripetizione della cerimonia. Secondo la dottrina etrusca dell'aruspicina, dall'esame degli exta si potevano trarre gli auspici del sacrificante. Accertata la litatio, le parti destinate ...
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Etruschi
Tommaso Gnoli
Un popolo misterioso… ma non troppo
Gli Etruschi erano la più importante popolazione dell'Italia preromana. Occupavano originariamente la regione compresa tra l'Arno e il Tevere, [...] degli Etruschi. La pratica religiosa per la quale gli Etruschi erano più famosi, già nell'antichità, era l'aruspicina, cioè l'arte di fare previsioni sul futuro fondandosi sull'osservazione delle viscere delle vittime sacrificate agli dei. I ...
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Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] migliori centri produttivi. Non vanno dimenticati riflessi di una megalografia più locale come nello s. tarquiniese con scena di aruspicina e in quello volterrano con l'adozione di Ercole da parte di Uni (Giunone). La produzione industrializzata, già ...
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aruspicina
s. f. [dal lat. haruspicina, femm. sostantivato dell’agg. haruspicinus (sottint. ars o disciplina)]. – Arte divinatoria fondata sull’osservazione delle viscere delle vittime, propria degli aruspici.