Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’astrologia si sviluppa sulla base dell’eredità babilonese e della filosofia greca [...] , è infatti chiamata Etrusca disciplina ed è fondata su regole contenute nei Libri haruspicini. A Roma è affidata agli aruspici, sacerdoti che in origine erano etruschi. Molto diffuse sono le forme “private” di divinazione, che seguono i metodi di ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] assumono lo statuto di un segno che deve essere riconosciuto e rinviano a significati che sono compresi da specialisti come aruspici o indovini.
Il corpo doppio e medesimo per eccellenza, quello che si invera con la nascita di gemelli, costituisce un ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] alla traduzione incisoria, sia realizzando incisioni stesse.
Nel 1792 furono pubblicati a Venezia gli Oracoli: auguri, aruspici, sibille, indovini della religione pagana… delineati dal celebre Jacopo Guarana ed incisi in rame dai più esperti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
La magia a Roma
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel lungo processo di formazione della nozione di magia, la cultura romana ha certamente [...] attribuito ad Antonino Pio permette di coglierne la ragione: ciò che è in gioco, infatti, è la proibizione che indovini, aruspici e astrologi siano consultati sulla vita dell’imperatore da parte dei cittadini, o sulla vita del padrone da parte degli ...
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SACRIFIZIO (da sacra facere "compiere l'azione sacra"; ted. Opfer)
Ambrogio BALLINI
Giuseppe RICCIOTTI
Nicola TURCHI
Nella sua più comprensiva accezione il sacrifizio è quell'atto religioso mediante [...] i rumori profani; i praecones o calatores che intimano il silenzio rituale e vigilano perché non sia interrotto; gli aruspici che esaminano le viscere della vittima a scopo divinatorio.
Gli utensili. - Utensili del sacrifizio sono i vasi per i ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] proibiti i sacrifici privati in una legge del 320 (Cod. Theod., XVI, 10, 1) nella quale si ordinava che si interrogassero gli aruspici nel caso che il fulmine avesse colpito il palazzo imperiale o un altro edificio pubblico. Nel 321 C. permise di far ...
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Costantino e le guerre civili
Storia e storiografia
Valerio Neri
Il periodo del regno costantiniano oggetto del capitolo va dal 312, data dello scoppio del conflitto contro Massenzio, al 324, anno della [...] nell’apparente e ostinata irragionevolezza di quelle scelte, contro l’opinione di tutti e perfino contro i responsi degli aruspici, ma anche nella irragionevolezza inspiegabile per la quale Massenzio esce da Roma e accetta una battaglia in campo ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] dell'anatomia umana era molto scarsa e questo è un fatto sorprendente per un popolo che aveva così tanti aruspici, esperti conoscitori dell'anatomia animale. Per 'ventre' e 'cuore' essi usavano la stessa parola (libbu) e nella loro terminologia ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] dei quali comandava la solenne osservanza della domenica, mentre il secondo dava istruzioni per la regolare consultazione degli aruspici». Come ulteriore prova dell’ambivalenza dell’imperatore, egli cita l’editto di Milano, perché tollerante con il ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] dei i sacerdoti chiamati àuguri guardavano il volo degli uccelli o ascoltavano i tuoni, mentre quelli chiamati arùspici esaminavano il fegato degli animali sacrificati.
Gli Italici
Nelle montagne dell'Italia centrale e meridionale vivevano tribù ...
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aruspice
arùspice s. m. [dal lat. haruspex -ĭcis]. – Presso gli antichi Romani, sacerdote che esaminava le viscere (exta) e spec. il fegato delle vittime, originariamente per verificare se fossero ritualmente pure, in seguito anche per trarne...
aruspicare
v. intr. [der. di aruspice] (io arùspico, ecc.; aus. avere), ant. raro. – Trarre presagi al modo degli aruspici: questo modo dello a. (Machiavelli).