Scrittore (Cambridge 1732 - Tunbridge Wells 1811). Pubblicò romanzi alla maniera di Fielding (Arundel, 1789; Henry, 1795) e un'importante autobiografia (Memoirs, 1807). Ma è soprattutto ricordato nel teatro, [...] più che per due tragedie, per le sue varie commedie, tra cui si ricordano specialmente The brothers (1769) e The West-Indian (1771) con la quale egli fu il pioniere della cosiddetta "commedia lagrimosa". ...
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Autore inglese di cronache (n. forse Sissinghurst, Kent, 1568 - Londra, carcere di Fleet, 1645). Deputato nel 1593 per Arundel, poi ancora nel 1597 per Grinstead, ebbe il titolo di Sir da Giacomo I nel [...] 1603. Imprigionato per debiti (1635), preparò in prigione una Chronicle of the Kings of England from the time of the Romans' government unto the death of King James (1643), che ebbe - nonostante lo scarso ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] della parata organizzata da Galeazzo per il matrimonio tra Ludovico il Moro e Beatrice d'Este (Londra, British Library, Arundel, 263, c. 250r, riprodotta da Mariani Canova, 1990, tav. 42.4): l'Antonio Maria citato può essere identificato con ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] di testi liturgici ma anche di testi antichi e in volgare (New Minster Charter di Winchester, salteri Harley e Arundel, Esateuco Cotton, Londra, British Library; Genesi di Caedmon, Oxford, Bodleian Library). La somma perizia degli A. nell’arte dei ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] di due quaderni (1495-97; argomento vario); Forster III (tra il 1490 e il 1493; argomento vario); British Library: Arundel 263 (il nucleo principale datato 1508; miscellaneo); Windsor Castle, Royal Library: vasta raccolta di disegni e di studî di ...
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Epistolografia e retorica
Giuseppina Brunetti
"I seni fecondi della retorica nutrono gli ingegni raccolti nella corte sveva" (Huillard-Bréholles, 1895, p. 372): così Pier della Vigna stigmatizza il [...] , Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. Gr. 107). Contestualmente si ricordi il lessico anonimo (London, College of Arms, ms. Arundel 9) che costituirà il veicolo dell'introduzione stessa e dello studio del greco in Inghilterra (Cavallo, 1980, p. 214 ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] VI Stuart. Probabilmente nello stesso anno il C. dedicava una sua manoscritta Grammatica de la lingua italiana (British Library, Arundel 258) a C. Hatton, forse con il proposito di entrare al servizio dell'alto dignitario di Elisabetta, cui si ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] le nozze di Caterina Peregrino con Iacopino Persico (1421-22 circa), l'Oratio Guarini in consilio sinodali contenuta nell'Arundel 138 della British Library di Londra e scritta presumibilmente nel 1438 per i conciliaristi. Alcune sono state pubblicate ...
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