ASHMOLEAN MUSEUM
U. D. Harden
Le collezioni archeologiche dell'Università di Oxford, riunite sin dal 1894 nell'attuale A. M. (costruito tra il 1841 e il 1894 su disegno del Cockerell, e ampliato poi [...] gli antichi marmi lasciati da John Selden (morto nel 1654), le iscrizioni del fondo Arundel donate da Lord Henry Howard nel 1667, le statue della stessa raccolta Arundel donate da Enrichetta contessa di Pomfret nel 1755, e altri marmi ceduti nel 1683 ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] Marmora Oxoniensia, Oxford 1676; Mary F. S. Hervey, The Life Correspondence and Collections of Thomas Howard, Earl of Arundel, Cambridge 1921; Michaelis, p. 16.
Collezione Smith Barry. - A Marbury Hall (Cheshire).
Bibl.: Michaelis, p. 500.
Collezione ...
Leggi Tutto
SOFOCLE (Σοϕοκλῆς, Sophocles)
P. E. Arias
Uno dei tre maggiori poeti tragici greci, di Atene (496-406 a. C.). L'iconografia del poeta è questione piuttosto complessa, poiché la tradizione del ritratto [...] di S. vecchio, diverso da quello Farnese, è trattato nella replica bronzea del British Museum (già nella Collezione Arundel). L'esecuzione dissociata delle singole parti del volto, la chioma e la barba trattate superficialmente, inducono a collocare ...
Leggi Tutto
STUART E REVETT
J. Briegleb
James Stuart (1713-1788) e Nicholas Revett (c. 1720-1804), pittore inglese, architetti e archeologi, autori delle Antiquities of Athens (v. archeologia, B - Storia degli [...] S. i suoi diritti sul materiale raccolto e si unì a R. Chandler, editore dei Marmora Oxonensia (Collezione Lord Arundel 1763) e al pittore William Pars per intraprendere una spedizione nell'Asia Minore e nella Grecia (1764-1766), finanziata dalla ...
Leggi Tutto
I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] da Carlo I d'Inghilterra; sempre D. Nys fornisce pezzi provenienti dall'area veneta per le raccolte del conte di Arundel, Th. Howard, che cerca, in prima persona durante i suoi viaggi nel Mediterraneo e tramite agenti, oggetti che possano soddisfare ...
Leggi Tutto
Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] , tutto un nuovo rifacimento di ritratti di invenzione, in sostituzione di quelli più antichi: per esempio il Sofocle (v.) del tipo Arundel, accanto al quale sarà da porsi lo Pseudo-Seneca (v.), l'Omero (v.) del tipo Sans Souci, e il meno felice ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] , 1943, pp. 1-96; R. Benz, Wandel des Bildes der Antike in Deutschland. Ein geistegeschichtlichen Ueberblick, Monaco 1949; J. Hess, Lord Arundel in Rom und sein Auftrag auf den Bildhauer Egidio Moretti, in English Miscellany, I, 1950, pp. 197-220 (id ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] sul confine del Galles, Richmond nel Nord, Corfe e Carisbrooke nel Sud, Lincoln e Norwich nell'Est, Canterbury e Arundel nel SudEst, Stafford e Warwick nel Centro. In Inghilterra, quando i re normanni consolidarono il proprio potere e cominciarono a ...
Leggi Tutto