CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] di aver sostenuto a Milano, durante la campagna elettorale, F. Turati contro il candidato ufficiale del partito ArturoLabriola, non venne rieletto. Poté comunque rientrare alla Camera come rappresentante del collegio di Budrio dove era stato eletto ...
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FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] all'interno della sezione socialista ternana i forti contrasti, in primo luogo la sua opposizione alla candidatura di ArturoLabriola alle elezioni politiche, lo portarono a fondare nel 1904 un gruppo autonomo, che mantenne il giornale La Turbina ...
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LOLLINI, Vittorio
Daniele D'Alterio
Nato a Modena il 5 febbr. 1860 da Sigismondo e da Matilde Salice, trascorse i suoi primi anni di vita a Finale Emilia, dove il padre lavorava come cancelliere della [...] di Bologna del 1904, dove fu firmatario dell'ordine del giorno di R. Rigola, sorta di mediazione tra la mozione di ArturoLabriola e quella di L. Bissolati.
Al congresso di Roma del 1918, invece, criticando gli accenti interventisti di F. Turati e ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] lotta dei marittimi e delle leghe bracciantili e con il quale diffuse le idee e gli insegnamenti di Georges Sorel e di ArturoLabriola. Fu per vari anni uno dei più noti militanti della Sinistra barese e segretario della Camera del lavoro di Bari e ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] Alle origini del socialismo nell'Abruzzo chietino, in Mov. operaio e socialista, XV (1969), 4, pp. 371-91; D. Marucco, ArturoLabriola e il sindacalismo rivoluzionario in Italia, Torino 1970, ad indicem; R. Casero, C. E., in F. Andreucci-T. Detti, Il ...
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ALTOBELLI, Carlo
Alberto Caracciolo
Nato a San Vito Chietino il 22 genn. 1857, divise la sua attività politica e forense fra l'Abruzzo natale e Napoli. In questa città si trovava a svolgere gli studi [...] posizioni socialiste, anche se non volle mai legarsi alla disciplina di un partito. Rapporti stretti mantenne fra gli altri con ArturoLabriola, e come candidato dell'Estrema fu rieletto a Ortona nella XXI (1900-1904) e a Napoli nella XXIV (1913-1919 ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] Annunzio e gli scapigliati, aveva fra i principali modelli Arturo Graf e Giacomo Leopardi, autore, quest’ultimo, P. Guaragnella, Il pensatore e l’artista. Prosa del moderno in Antonio Labriola e L. P., Roma 2005; B. Porcelli, In principio o in ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] , fra gli altri, i corsi di Francesco Ruffini, Arturo Farinelli, Luigi Einaudi. Studente brillante, concorse a borse di una genealogia ideologica (Luigi Spaventa, De Sanctis, Antonio Labriola, Benedetto Croce, Gramsci) immaginaria ma dotata di una ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] e febbraio del 1919. Vicesegretario del partito, con Arturo Vella, al congresso nazionale di Bologna dell'ottobre Verità (1936-1943), cui collaborarono, fra gli altri, G. Bitelli, T. Labriola, A. e M. Malatesta, W. Mocchi e E. Riboldi. Sulle colonne ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] e ben deciso a "tener fede a se stesso". A Roma ritrovò il Labriola, docente di filosofia morale all'Università, e conobbe R. Bonghi, A. così largamente e vivamente narrato e descritto come da Arturo Graf".
L'intenso lavoro di quegli anni, e in ...
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