Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] sé la prima generazione degli allievi (Raffaello Morghen, Arturo Carlo Jemolo, Alberto Pincherle), egli abbia svolto il dimensione sociale che lo stesso Buonaiuti, allievo di Antonio Labriola, indicò come essenziale per un’adeguata comprensione della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Ferri
Monica Stronati
Enrico Ferri è il fondatore, con Cesare Lombroso, dell'indirizzo positivista il quale, proponendo l'adozione del metodo positivo sperimentale proprio delle scienze naturali, [...] 2009, p. 907), e la svolta tecnicistica di Arturo Rocco, secondo cui il compito principale (se non scuole penali (dissensi teorici e consensi pratici), pp. 133-66; T. Labriola, Enrico Ferri, pp. 261-65).
A. Pozzolini, Lezione commemorativa di ...
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BOMBACCI, Nicolò
Enzo Santarelli
Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 24 ott. 1879, da Antonio e Paola Gaudenzi. Insegnante elementare, all'inizio dell'età giolittiana esordì nel campo sindacale [...] e febbraio del 1919. Vicesegretario del partito, con Arturo Vella, al congresso nazionale di Bologna dell'ottobre Verità (1936-1943), cui collaborarono, fra gli altri, G. Bitelli, T. Labriola, A. e M. Malatesta, W. Mocchi e E. Riboldi. Sulle colonne ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] e ben deciso a "tener fede a se stesso". A Roma ritrovò il Labriola, docente di filosofia morale all'Università, e conobbe R. Bonghi, A. così largamente e vivamente narrato e descritto come da Arturo Graf".
L'intenso lavoro di quegli anni, e in ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] contro la soppressione del corso universitario di Antonio Labriola e l'anno successivo aderì al Partito socialista italiano riorganizzazione interna.
Toccò allora al G., insieme con Arturo Caroti, Ferdinando Garosi e Spartaco Lavagnini, assumere le ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] partito, in cui spiccavano i nomi di A. Casertano, A. Labriola, L. Gasparotto, N. Nasi, E. Sacchi, era costituito dagli figure della poesia e della pittura contemporanee (L'uomo, in Arturo Onofri (1885-1928), Firenze 1930, pp. 35-39; Introduzione ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] la moglie Sofia Rauchenegger, che un anno dopo sposò Arturo Graf.
Fonti e Bibl.: L'archivio della casa Braidense, Carteggio Novati, b. 627 (con lettere del L. a F. Novati). A. Labriola, Carteggio, I, 1861-1880, a cura di S. Miccolis, Napoli 2000, p. ...
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