MONTICELLI, Carlo
Daniele Ceschin
MONTICELLI, Carlo. – Nacque a Monselice il 25 ottobre 1857 da Martino e da Elisabetta Olivetti.
Il nonno paterno Domenico era stato fucilato nel luglio 1849 per l’aiuto [...] , tra gli altri di Angelo Cabrini, Andrea Costa, Vittorio Gottardi, Osvaldo Gnocchi Viani, Antonio Labriola, ArturoLabriola, Costantino Lazzari, Guido Podrecca, Camillo Prampolini, Mario Rapisardi, Filippo Turati, Paolo Valera.
Nel frattempo ...
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VALLONE, Luigi
Michele Romano
VALLONE, Luigi. – Primogenito e unico figlio maschio di Antonio e di Pietrina Siciliani, nacque il 29 marzo 1907 a Galatina, grosso centro rurale e snodo commerciale e [...] con l’apporto di gruppi minori come i centristi-liberali di Francesco Saverio Nitti e i demo-progressisti di ArturoLabriola, in occasione delle elezioni per l’Assemblea costituente del giugno 1946.
Alla Costituente discusse di regolamentazione del ...
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PRISCIANDARO, Francesco Paolo
Federica De Rosa
PRISCIANDARO, Francesco Paolo. – Nacque a Terlizzi, in provincia di Bari, il 22 febbraio 1874, da Ferdinando e da Teresa Molino.
Trascorse l’infanzia nel [...] le lezioni, ed entrò in contatto con Luigi Alfani e con molti giovani politicamente impegnati, tra i quali ArturoLabriola. Avvicinatosi alle ideologie socialiste e repubblicane, nel 1895 fu inserito nel novero dei sovversivi del Casellario politico ...
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ROMANI, Mario
Andrea Ciampani
– Nacque a Milano il 12 settembre 1917 da Ernesto, direttore di produzione dell’Isotta Fraschini, e da Carlotta Bonazzi.
Crebbe con i fratelli maggiori Bruno e Giulia nella [...] urbanistica e sociale. Iscritto nel 1933 al regio istituto di studi commerciali Nicola Moreschi, diretto da ArturoLabriola, si coinvolse nell’esperienza degli oratori milanesi e dell’Unione dei giovani di Azione cattolica della parrocchia ...
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GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] radicali, repubblicani, socialisti e anarchici. Si iscrisse al circolo Gioventù operosa, sorto nell'ottobre 1891 su iniziativa di ArturoLabriola, L. Alfani e altri, che si batteva per un partito socialista repubblicano in grado di sviluppare una " ...
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DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] restando l'azione individuale di ciascuno fuori dal sindacato", il D. si allontanava dalle posizioni sindacaliste di ArturoLabriola ed Enrico Leone per avvicinarsi agli anarchici. Il convegno rimase comunque privo di conseguenze, tanto che nel ...
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MUSATTI, Elia
Paolo Mattera
– Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da una famiglia alto-borghese e molto benestante di origine ebraica.
Il padre, Giuseppe, avvocato e valente imprenditore, era stato nominato, [...] dell’età giolittiana. Anche nel 1904, quando il PSI fu guidato per una breve fase dalle correnti rivoluzionarie di ArturoLabriola, Costantino Lazzari ed Enrico Ferri, non riuscì a essere eletto alla Camera. Guadagnò il seggio di deputato solo nel ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] quello dell'industria e dei commerci, che avevano sempre rappresentato la maggiore ricchezza delle nazioni" e, con ArturoLabriola, ripeteva che "se il Mezzogiorno non si industrializzava, la sua situazione sarebbe peggiorata sempre più" (Il Giornale ...
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CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] costituita.
Il C. era dunque critico risoluto dei partiti ufficiali del movimento operaio (cfr. l'intervista con ArturoLabriola sulla crisi del partito socialista in La Libertà economica, 31 marzo 1906) e della burocrazia giolittiana, e scettico ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] gli riuscì in parte nel novembre dello stesso anno. Accanto a questo impegno, teneva conferenze, collaborava, insieme con ArturoLabriola, a La Patria degli Italiani, fondava riviste e quotidiani, quali La Giustizia e Il Risorgimento.
Il F. ripartì ...
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