DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] con i ceti illuminati della borghesia, rappresentati al governo - in quel momento - da Giolitti. Agli inizi del 1903, anzi, ArturoLabriola, che dei gruppo era uno dei fondatori, si era trasferito a- Milano - dove aveva dato vita all'Avanguardia ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] ").
Delegato al congresso socialista di Bologna dell'apr. 1904, aderì alla mozione vittoriosa di E. Ferri e di ArturoLabriola. La dottrina del sindacalismo rivoluzionario, che in questo periodo incominciava a penetrare in Italia, trovò ben presto un ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età giolittiana (1901-1914) è caratterizzata dalla democratizzazione del sistema [...] giudizio dei nuovi alfieri dell’ideale, l’Italia giolittiana. Ma quell’Italia – prosegue nel 1913 il sindacalista rivoluzionario ArturoLabriola (1873-1959) – non esiste più: “esiste un’Italia cattolica, esiste un’Italia socialista, esiste un’Italia ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] si svolgevano impegnate discussioni di storia e politica a partire dalle letture di ciascuno – soprattutto Croce, Antonio e ArturoLabriola, Gramsci – anche se, avrebbe ricordato Arfè, «a me mancavano le loro letture, la loro conoscenza del ...
Leggi Tutto
CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] solo qualche centinaio di voti, mentre la direzione del partito autorizzò a votare lui, A. Cabrini, Q. Nofri e ArturoLabriola nei ballottaggi. Il Manzotti avanza l'ipotesi che il C. avesse chiesto l'aiuto della massoneria per cautelarsi dalla ...
Leggi Tutto
WIDMAR, Bruno
di Pietro Console
Nacque a Trieste il 6 luglio 1913, da Ettore, e Carmela Marich.
IL PERIODO TORINESE: GLI STUDI, LA LOTTA ANTIFASCISTA E I PRIMI SCRITTI
Dopo aver conseguito, nel 1934, il [...] da Widmar, che in Francia avevano contribuito a chiarire la diversa identità politica e culturale tra Antonio e ArturoLabriola, frequentemente confusi o a torto identificati. Il pensiero di Widmar, quindi, era profondamente legato all’alta lezione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] liberalmoderati dei governi del CLN (Comitato di Liberazione Nazionale; in particolare Roberto Lucifero e ArturoLabriola) – usandolo per criticare radicalmente il modello di democrazia parlamentare diffuso nei Paesi dell’Europa continentale ...
Leggi Tutto
DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] (si iscrisse nel 1911 alla facoltà di giurisprudenza di Napoli) avrebbe approfondito, anche a contatto con la personalità di ArturoLabriola del quale per un certo periodo fu affezionato discepolo.
Già delineato, se non ancora definito, il taglio ...
Leggi Tutto
TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] congresso di Bologna dell’aprile 1904 a opera degli intransigenti di Ferri e dei sindacalisti rivoluzionari di ArturoLabriola, Treves partecipò ugualmente, nell’estate dello stesso anno, al convegno di Amsterdam dell’Internazionale, dove ebbe modo ...
Leggi Tutto
ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] collane: una di poesia dialettale napoletana e l'altra di saggi politici, nella quale apparvero, tra gli altri, scritti di ArturoLabriola. In quel periodo l'A. scriveva novelle ed articoli di colore per Il Lavoro e Il Popolo di Roma firmandoli con ...
Leggi Tutto