POLO, Enrico
Renato Ricco
POLO, Enrico. – Nacque a Parma il 18 novembre 1868, da Giuseppe e da Anna Piccoli.
Di famiglia modesta, Polo iniziò giovanissimo gli studi di violino e composizione presso [...] (membro del Trio di Milano), Guido Ferrari (secondo violino del Quartetto Poltronieri), Enrico 1982, p. 537; G.N. Vetro, Il giovane Toscanini, Parma 1982, p. 70; Arturo Toscanini from 1915 to 1946: art in the shadow of politics, catal. a cura di H. ...
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CASTELLI, Arturo
Gaetano Panazza
Nato a Brescia il 20 giugno 1870 da Luigi e da Livia Rossi, fu autodidatta, benché fosse stato allievo della scuola d’arte Moretto. Il C. lavorò con A. Zuccari alle [...] Ammin. prov.; Brescia, propr. Lucini), Il Lago Barbellino (1916; Brescia, coll. Feroldi); del 1918 sono La sera a Bondione (Brescia, propr. G. Ferrari) e Ritratto (pastello, Brescia, propr. Guidetti); del 1919 un Ritratto femminile (Brescia, propr. E ...
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DE PAOLIS, Alessio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 5 marzo 1893.
Studiò canto nel liceo musicale di S. Cecilia in Roma, ove dal 1916 al 1922 fu allievo di P. Di Pietro, ed ebbe modo di rivelare, già [...] . Mascagni), Rustighello (Lucrezia Borgia di G. Donizetti), Filipeto (Iquattro rusteghi di E. Wolf Ferrari), Don Curzio (Le nozze di Figaro di W. A. Mozart), Arturo (Lucia di Lammermoor di Donizetti), El remendado (Carmen di G. Bizet), Laerte (Mignon ...
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DAMONTE, Giuseppina Albina (in arte Alba)
Cesare Clerico
Nacque a Casale Monferrato il 26 genn. 1899 da Dionigi e da Giuseppina Testa. Giovanissima si dedicò alla musica e gli studi da lei compiuti si [...] quindi ottima Lucieta nei Quattrorusteghi di E. Wolf Ferrari e soprattutto malinconica Liù nella Turandot di Puccini,
Finalmente alla Scala di Milano, nell'ultima stagione preparata da Arturo Toscanini, cantò in ruoli ben inferiori ai suoi mezzi: fu ...
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FRANCHI, Giulio
Carolina Brook
Nacque a Ravenna il 30 ag. 1855 da Attilio ed Enrica Zauli. Si formò all'Accademia di belle arti, dove entrò nel 1872, sotto la guida del pittore Arturo Moradei e dello [...] . Il concorso fu bandito il 6 maggio 1889 e nel settembre seguente la giuria, formata da Aurelio Saffi, Ercole Rosa ed Ettore Ferrari, approvò all'unanimità il bozzetto del F. che ebbe un compenso di 20.000 lire.
Lo scultore cominciò la statua il 25 ...
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POLTRONIERI, Alberto
Renato Ricco
POLTRONIERI, Alberto. – Nato a Milano il 9 novembre 1892. Violinista, si diplomò brillantemente nel 1913 sotto la guida di Gerolamo De Angelis, a sua volta allievo [...] prese il suo nome (Giannino Carpi, poi Guido Ferrari ed Ercole Giaccone in alternanza come secondo violino, Francesco il Trio Italiano, con Alfredo Casella al pianoforte e Arturo Bonucci al violoncello. Con Carlo Vidusso e Benedetto Mazzacurati ...
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terrorismo urbano
loc. s.le m. Azione violenta e sovversiva organizzata di sorpresa da gruppi o individui nelle strade cittadine.
• Enrico Marcora dell’Udc lancia un appello: «Parta da Milano il nuovo [...] e in qualche caso perfino il proprio volto. Come Max Ferrari di Lombardia Autonoma: «Non sono un leghista». O Domenico Piano) • Ha fatto breccia il discorso della mamma di Arturo, il diciassettenne ferito alla gola a coltellate qualche settimana fa. ...
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non-democrazia
(non democrazia), s. f. La contraddizione, l’antitesi della democrazia, di un sistema politico democratico. ◆ «Che razza di democrazia è una democrazia dove la minoranza conta più della maggioranza e dove, contando più della...
libroide
s. m. Libro di argomento vario (ritratto autobiografico, collezione di barzellette, ricettario, ecc.), firmato da un personaggio celebre. ◆ Cadono quindi tutte le distinzioni di genere e viene invece alla ribalta con dimensioni sovraumane...