Uomo politico ed economista italiano (Napoli 1873 - ivi 1959). Socialista, fu tra i leader del sindacalismo rivoluzionario. Dopo aver ripiegato su posizioni più moderate, nel 1913 entrò alla Camera come socialista indipendente. Interventista nel 1915, fu poi ministro del Lavoro (1920-21). Fu deputato alla Costituente e senatore di diritto (1948-53).
Vita e attività
Socialista, dovette emigrare dopo ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] dei dirigenti della Confederazione Generale del Lavoro (CGdL), costituita nel 1906, e quella intransigente e rivoluzionaria di ArturoLabriola e di Enrico Ferri, dalla quale poi si scissero i sindacalisti rivoluzionari di Alceste De Ambris. Rispetto ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] ribellismo, ai primi del Novecento, con una difficile e ingrata opera di organizzazione politica e sindacale che con ArturoLabriola e con Giuseppe Di Vittorio assumerà, specialmente tra i nuclei operai campani e nelle leghe bracciantili pugliesi, le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] ; V. Gioia, Enrico Leone fra marxismo ed edonismo, 2° vol., pp. 43-64; S. Perri, Economia politica o economia pura? ArturoLabriola e la revisione del marxismo, 2° vol., pp. 232-52; A. Petretto, Enrico Barone e i fondamenti della moderna teoria dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] pensiero italiano, tanto da ritrovarsi perfino nelle elaborazioni italiane del marxismo di autori quali Achille Loria, Antonio Labriola, ArturoLabriola, Benedetto Croce fino ad Antonio Graziadei e soprattutto a Piero Sraffa (per Marx e il marxismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] italiano, tanto da ritrovarsi perfino nelle elaborazioni italiane del marxismo di autori quali Achille Loria, Antonio Labriola, ArturoLabriola, Benedetto Croce, fino ad Antonio Graziadei e, soprattutto, a Sraffa.
È possibile mostrare che nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Michels
Federico Trocini
A oltre un secolo dalla pubblicazione, Zur Soziologie des Parteiwesens in der modernen Demokratie (1911; trad. it., riveduta e ampliata dall’autore, La sociologia del [...] dalla socialdemocrazia tedesca, si avvicinò alle posizioni del sindacalismo rivoluzionario di Georges Sorel in Francia e di ArturoLabriola ed Enrico Leone in Italia. Nel 1907, dopo alcune brevi esperienze di insegnamento a Parigi e Bruxelles ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] studente, nel 1897, aveva partecipato al premio Tenore dell'Accademia Pontaniana di Napoli, prevalendo sull'altro candidato ArturoLabriola, grazie al sostegno di B. Croce (Marucco, 1987, p. 256). Lo stesso Croce aveva proposto, su suggerimento ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] membro del gruppo di giovani socialisti partenopei che nel 1899 diede vita al settimanale La Propaganda.
Accanto a personaggi come ArturoLabriola, E.C. Longobardi, E. Guarino, R. Soldi, W. Mocchi, G. Caivano, S. Fasulo, R. Marvasi, E. Ciccotti e A ...
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BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] quello dell'industria e dei commerci, che avevano sempre rappresentato la maggiore ricchezza delle nazioni" e, con ArturoLabriola, ripeteva che "se il Mezzogiorno non si industrializzava, la sua situazione sarebbe peggiorata sempre più" (Il Giornale ...
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