La grande scienza. Le origini dell'etologia
Patrick Bateson
Le origini dell'etologia
L'etologia è nata per fornire un approccio biologico allo studio del comportamento. I suoi fondatori, comunemente [...] delle scienze naturali in Gran Bretagna che incentivò l'iniziale passione di Charles Darwin (1809-1882) per le collezioni di artropodi e l'attenzione che egli dedicò per tutta la vita al mondo che lo circondava. L'interesse dei naturalisti del XIX ...
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Botanica
Nome generico con cui viene indicato l’involucro (per lo più duro), di origine e di struttura diversa, che avvolge e protegge i semi o il frutto di alcune piante. L’origine e la struttura del [...] completamente o parzialmente ricoprono l’organismo: per es., le conchiglie dei Molluschi e dei Brachiopodi, l’esoscheletro degli Artropodi, il dermascheletro degli Echinodermi e dei Cheloni; si chiamano anche g. quelli di alcuni Protozoi e di molti ...
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Orientamento degli animali
LLeo Pardi
di Leo Pardi
Orientamento degli animali
sommario: 1 Che cosa è l'orientamento. 2. Un cenno sulla storia del problema. 3. Strategie per trovare una meta. a) Ricerca [...] trovano in ombra, o nelle ore del crepuscolo - ad esempio - gli animali possono orientarsi, come le api e molti altri Artropodi, con il pattern di luce polarizzata del cielo, che ha un moto apparente solidale con quello solare. Di notte è dimostrato ...
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CATTANEO, Giacomo
Enrico Tortonese
Nacque a Pavia il 23 sett. 1857 da Antonio e Carolina Saglio. Fin dai primi anni, gli fu inculcato dal padre, professore di fisica, l'amore per la scienza e - più [...] dei Carcinus maenas, in Boll. scient. (Pavia), X (1888), pp. 11-15; Sulla morfol. delle cellule ameboidi dei molluschi e artropodi, ibid., XI (1889), pp. 29, 33-57; Embriologia e morfologia generali, Milano 1895; Le gobbe e la callosità dei cammelli ...
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DOHRN, Felix Anton
Christiane Groeben
Nacque a Stettino (Prussia; odierna Szezecin, Polonia) il 29 dic. 1840; era il quarto ed ultimo figlio di Carl August (1806-1892) e Adelheid Dietrich (1804-1883).
Con [...] .
Vivamente interessato alla legge biogenetica di I-Iaeckel, il D. rivolse la sua ricerca scientifica alla filogenesi degli artropodi (Kühn, pp. 187 s.); nel lavoro Der Ursprung der Wirbelthiere und das Prinzip des Functionswechsels (Leipzig 1875 ...
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ZIGOLI (lat. scient. Emberiza L.)
Augusto Toschi
Uccelli di piccola e media statura tipicamente distinti dagli altri fringillidi, per le caratteristiche strutturali del cranio e del becco. Questo è conico [...] zolle o cumuli emergenti nelle paludi, nascosti dalle canne. Le uova sono più o meno macchiate e in numero medio, variabile nelle diverse specie. Si cibano di semi, germogli, artropodi, vermi e invertebrati. Sono oggetto di caccia e di uccellagione. ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] catena metamerica di gangli sottointestinali, ventrali, riuniti dal cingolo periesofageo ai gangli sopraesofagei o cerebroidi (Anellidi e Artropodi); cingolo n. periesofageo da cui si partono cordoni nervosi diretti in avanti e indietro (Nematelminti ...
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Negli organismi animali, il complesso di organi e di strutture che assicurano gli scambi gassosi fra l’organismo e l’ambiente, e più precisamente fra i liquidi circolanti e l’aria o l’acqua, con l’emissione [...] delle larve acquatiche di certi Insetti.
Gli organi della respirazione aerea sono: le trachee, caratteristiche degli Artropodi, introflessioni tegumentali estremamente ramificate in tutto il corpo (fig. 1A), con i rami terminali penetranti nelle ...
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Primo elemento di parole composte che si riferiscono all’anatomia, fisiologia o patologia del rene dei Vertebrati o di apparati escretori di Invertebrati.
In anatomia, legamento nefrocolico, legamento [...] che raggiunge l’emuntorio renale per via ematica.
In zoologia, nefrociti, cellule a funzione escretoria, caratteristiche degli Artropodi, sparse nel tessuto adiposo, o raggruppate ai lati del cuore (in tal caso più propriamente denominate cellule ...
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Nome comune degli Insetti Sifonatteri. La p. dell’uomo (Pulex irritans; fig. 1), è un piccolo insetto della famiglia Pulicidi, lungo circa 2 mm, di colore bruno, diffuso in tutto il mondo. Vive sull’uomo, [...] anche a molti piccoli insetti di altri ordini, liberi o parassiti di animali o di piante, e anche di altri piccoli Artropodi, specialmente Crostacei. P. d’acqua Altro nome delle dafnie, piccoli Crostacei Cladoceri d’acqua dolce, e degli Insetti della ...
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artropodi
artròpodi s. m. pl. [lat. scient. Arthropoda, comp. di arthro- «artro-» e -poda (v. -pode)] (sing. -e). – Nella classificazione zoologica, tipo animale che comprende i pantopodi, i crostacei, i merostomi, gli aracnidi, i miriapodi...
antenna
anténna s. f. [dal lat. antenna «antenna», nel sign. marin.]. – 1. Lunga e sottile asta di legno, che nelle galee e, attualmente, in imbarcazioni e piccoli velieri (pescherecci, tartane) è posta in posizione obliqua rispetto all’albero...