CROVERI, Paolo Antonio Teresio
Giuseppe Armocida
Nacque in Gassino, provincia di Torino, il 18 ag. 1887, da Giuseppe, veterinario nel suo paese, e da Maria Chiesa. Compiuti gli studi medi presso il [...] di studi coloniali in Firenze, nel 1937, presentò una esauriente relazione sul gruppo delle malattie esantematiche trasmesse da artropodi. Nello stesso anno si occupò della giardiasi, che era ritenuta una delle protozoosi più ribelli alle cure, e ...
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LA GRECA, Marcello
Baccio Baccetti
Nacque in Egitto, al Cairo, l'8 dic. 1914 da Stanislao, napoletano di nobili origini che lavorava in imprese di costruzione, e da Clotilde Paggi, livornese. Ad Alessandria [...] di questi anni riguardarono l'origine di particolari gruppi di animali o di particolari faune, l'origine degli Artropodi, la biogeografia dei Pamphagidi paleartici, gli aspetti dell'insularità nel Mediterraneo occidentale, le origini della fauna dell ...
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Evoluzione
«This preservation of favourable variations and the rejection of injurious variations, I call Natural Selection» (Charles Darwin, On the origin of species)
Evoluzionismo, creazionismo, neodarwinismo
di [...] ai fenomeni di resistenza dei batteri agli antibiotici sono quelli di resistenza agli insetticidi da parte di molti artropodi; anche gli insetticidi hanno quindi agito come forze selettive modificando in breve tempo il patrimonio ereditario di ...
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artropodi
artròpodi s. m. pl. [lat. scient. Arthropoda, comp. di arthro- «artro-» e -poda (v. -pode)] (sing. -e). – Nella classificazione zoologica, tipo animale che comprende i pantopodi, i crostacei, i merostomi, gli aracnidi, i miriapodi...
antenna
anténna s. f. [dal lat. antenna «antenna», nel sign. marin.]. – 1. Lunga e sottile asta di legno, che nelle galee e, attualmente, in imbarcazioni e piccoli velieri (pescherecci, tartane) è posta in posizione obliqua rispetto all’albero...