AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] a Parigi nella festa popolare del 14 luglio 1931.
Questa donna, poco più giovane di lui (era nata a Bruay-en-Artois il 6 nov. 1910), di modesta condizione sociale (era sarta, come sua madre, orfana di padre, minatore, morto nella prima guerra ...
Leggi Tutto
ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] nell'evolversi della concezione medievale di enciclopedia.Del Liber floridus, compilato da Lamberto, canonico secolare di Saint-Omer, nell'Artois, tra il 1112 e il 1121, si conservano l'originale autografo (Gand, Bibl. van de Rijksuniv., 92), una ...
Leggi Tutto
ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] della precocità italiana, poiché le città della penisola hanno funzionato da laboratorio per l'organizzazione dei mestieri sebbene l'Artois, le Fiandre, la valle della Mosa siano state fra le prime regioni in cui sono sorte delle associazioni ...
Leggi Tutto
FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] iniziative politiche. Quando Carlo, verso la fine del 1275, si recò personalmente a Roma e nominò suo nipote, il conte Roberto d'Artois, vicario generale del Regno, gli ordinò di accogliere al suo seguito, in veste di consiglieri, il F. e Ruggiero di ...
Leggi Tutto
MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] Paternò, secondo Speciale, per viltà o per vecchiaia, ottenendo il perdono regio e papale. Dando in ostaggio a Roberto, conte di Artois e duca di Calabria, i figli, i nipoti e gli affini, come temporanea garanzia della resa, il M. s'impegnò a ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei secoli XV e XVI si registra una diffusa migrazione di musicisti dai Paesi Bassi verso [...] sono succeduti i moderni Ockeghem, Busnoys, Regis e Caron, i migliori compositori che io abbia mai udito.
Nato nell’Artois, è discendente forse da una stirpe nobile, considerando la frequentazione della corte reale francese già all’inizio della sua ...
Leggi Tutto
Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] campagne lombarde. Fu così che il conte Baldovino III di Guines, vassallo del fratello di Luigi IX, Roberto d'Artois, partecipò alla testa dei suoi cavalieri alla campagna imperiale del 1238 in Lombardia, dopo averne chiesto l'autorizzazione al re ...
Leggi Tutto
MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] posto in posizione strategica tra Siena e Arezzo, da poco occupato dai ghibellini aretini.
Nel 1287 fu incaricato da Roberto d’Artois, vicario generale del Regno, di raccogliere navi a Venezia e in Toscana per la formazione di una flotta destinata a ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] conto la guerra dei Trent’anni: con la pace dei Pirenei (1659) furono costretti ad abbandonare alla Francia l’Artois, il Lussemburgo, alcune piazzeforti delle Fiandre, il Rossiglione e la Cerdaña. Carlo II (1665-1700) dovette cedere alla Francia ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] , non però netti, a ponente una linea che dallo Stretto di Calais raggiunge le Alpi presso il Monte Bianco passando per l'Artois, le Ardenne, i ripiani della Lorena, i Vosgi e il Giura Svizzero. Il Reno, che costituirebbe una linea unita e continua ...
Leggi Tutto
artesiano
arteṡiano agg. [dal fr. artésien «dell’Artois», regione della Francia settentr., dove questi pozzi furono scavati per la prima volta]. – Pozzo a.: pozzo perforato per captare una falda acquifera sotterranea che scorre in pressione...
piccardo
(ant. picardo) agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. picard]. – Appartenente o relativo alla Piccardìa (fr. Picardie), regione storica della Francia settentr., tra l’Île de France e la Manica, delimitata a nord dalle colline dell’Artois:...