Chirurgo (Berlino 1844 - ivi 1924), figlio di Friedrich Adolf. Direttore della clinica chirurgica a Rostock (1874), poi a Bonn (1882) e quindi a Lipsia (1895). Ideò numerosi interventi fra i quali, più [...] il suo nome la posizione inversa del bacino nelle operazioni ginecologiche e alcuni sintomi caratteristici delle varici dell'artoinferiore e della lussazione congenita dell'anca. Opera principale: Die ersten 25 Jahren der deutschen Gesellschaft für ...
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Medicina
In fisiologia, sono definiti meccanismi di d. quei meccanismi messi in atto dall’organismo per contrastare tutto ciò che sia in grado di alterarne l’equilibrio (virus, batteri, sostanze eterogenee, [...] , ipotermia, radiazioni ecc.).
Riflesso di d. (o di automatismo spinale) È il riflesso di triplice retrazione dell’artoinferiore (flessione del piede sulla gamba, della gamba sulla coscia e di questa sul bacino): si osserva normalmente quando si ...
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Chirurgo (Parigi 1674 - ivi 1750). Chirurgo militare nel 1692, lasciò nel 1700 l'esercito e aprì a Parigi una scuola privata di chirurgia ove le sue lezioni, specie di traumatologia, gli acquistarono gran [...] chirurgia. Le sue ricerche più importanti vertono sull'emorragia e sull'emostasi, sulle fratture, sulle lussazioni, sulle fistole lacrimali e sulle lesioni del tendine di Achille. Ideò e costruì una doccia per l'immobilizzazione dell'artoinferiore. ...
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Chirurgo (Mosogno, Canton Ticino, 1775 - Venezia 1843), medico militare della Repubblica Romana e poi dell'esercito napoleonico in Italia. Nel 1807 ricevette la cittadinanza italiana e la nomina a professore [...] e di chirurgo capo degli ospedali militari italiani e insegnò chirurgia a Venezia (1822). Studiò la patogenesi delle varici dell'artoinferiore e la terapia delle stesse mediante legatura della vena grande safena (operazione di R.-Trendelenburg). ...
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CODIVILLA, Alessandro
Mario Randelli
Nacque a Bologna il 21 marzo 1861, in una famiglia di modeste condizioni economiche, da Enrico, impiegato presso il locale Monte di pietà, e da Anna Degli Esposti [...] iconografica, comparve nello Archivio di ortopedia del 1904 con il titolo Sulla terapia dell'accorciamento nelle deformità dell'artoinferiore (ibid., pp. 672-695). L'idea era lanciata e correttamente impostata, ma forse l'autore stesso non apprezzò ...
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BASTIANELLI, Raffaele
Domenico Celestino
Nato a Roma il 26 dic. 1863, frequentò la facoltà di medicina all'università di Roma, dove si laureò nel luglio 1887 presentando una tesi Sui movimenti del piloro, [...] , I (1911), pp. 1-14; nel 1912 ideò un'utile modificazione al metodo del chiodo alla Codivilla nelle fratture dell'artoinferiore: La speronizzazione del calcagno, ibid., II (1912), pp. 696-699. Applicò inoltre con successo ardui metodi di chirurgia ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] pp. 53-87, 271-323, dette alle stampe un importantissimo contributo tecnico-scientifico al processo di amputazione dell'artoinferiore, il metodo detto di amputazione osteoplastica all'estremo distale del femore (Dell'amputazione del femore al terzo ...
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FALASCHI, Emilio
Francesca Vannozzi
Nacque a San Piero in Campo, nell'isola d'Elba, il 15 nov. 1834 da Giosafatte, medico condotto, e da Giovanna Segnini. Dopo il liceo, si iscrisse al corso di laurea [...] Una placenta umana con duepseudo cisti siero sanguinolente, ibid., n. 8, Parto prematuro artificiale per voluminose varici dell'artoinferiore sinistro e della vulva, in Bollettino d. Sez. dei cultori delle sc. mediche nella R. Acc. dei Fisiocritici ...
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GENTILE, Giuseppe
Patrizia Mengarelli
Nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 19 ott. 1879 da Giovanni e da Carlotta Faraci. Laureatosi in giurisprudenza il 12 luglio 1901 presso l'Università [...] , davanti all'ingresso del consolato, gli sparò contro dei colpi di pistola procurandogli una grave ferita all'artoinferiore destro. A seguito dell'incidente rimase permanentemente minorato e fu riconosciuto mutilato per la causa nazionale.
Nel 1929 ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] [1886], pp. 406-11).
Con un gruppo di lavori sull'arto dei tetrapodi, l'E. fu in grado di formularne lo schema degli Amnioti rappresentino una porzione dei reni dei Vertebrati inferiori o siano una formazione di origine autonoma. Cercando sulla ...
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arto2
arto2 s. m. [dal lat. artus -us]. – Nome generico delle appendici (articolate o no) del corpo di moltissime specie di vertebrati e invertebrati, destinate alla locomozione, alle sensazioni tattili, alla prensione degli alimenti, ecc.,...
claudicazione
claudicazióne s. f. [dal lat. claudicatio -onis, der. di claudicare «zoppicare»]. – In medicina, termine designante genericam. (come il sinon. zoppìa) un disturbo della deambulazione dipendente da una differente condizione anatomica...