BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] doveva avere una certa competenza nel fondere il bronzo come tecnico di armi da fuoco, se fu commissario alle artiglierie dello Stato pontificio e fiorentine durante la spedizione che Lorenzo de' Medici effettuò contro il duca d'Urbino; fu anche ...
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BEVILACQUA, Onofrio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara nel 1598, da Luigi e da Eleonora di Annibale, conte di Collalto. Nel 1616 lo zio paterno Bonifazio Bevilacqua, nominato cardinale, indusse il B. [...] (Venezia e Roma, 1632; Venezia 1635, 1654). L'opera maggiore è però il Ragionamento sopra il comando, maneggio, e uso dell'artiglieria,pubblicata a Bologna nel 1644.
Il B. afferma di aver scritto quest'opera con un fine puramente personale e che essa ...
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PAITONI, Iacopo Maria
Vittorio Mandelli
PAITONI, Iacopo Maria (al secolo Giacomo Costantino). – Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, l’11 ottobre 1708 da Bortolomio di Giovanni Battista [...] . di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, b. 567/F-37), non andrò oltre la carica di quadernier dei Provveditori alle artiglierie (Ibid., Giudici di Petizion. Inventari, b. 454/39). Si deve piuttosto al ramo materno, latore di legami e conoscenze di ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] stima locale; nel 1770 divenne provveditore alle Biave, nel 1773 provveditore ai Beni inculti, nel 1775 provveditore alle Artiglierie, nel 1779 provveditore agli Ori e argenti.
Sono tutti incarichi, come si può facilmente vedere, di media importanza ...
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DIEDO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito dei cinque figli maschi di Andrea di Girolamo, del ramo a S. Fosca, e di Laura Raimondi, figlia naturale di Giovanni Antonio di Fantino, nacque a Venezia [...] parte del Consiglio dei dieci; ed infine, negli ultimi anni di vita, depositario in Zecca, provveditore sopra Feudi (1609), provveditore alle Artiglierie (15 ott. 1611- 31 marzo 1612), savio alle Acque (5 apr. 1612- 4 apr. 1614).
Morì a Venezia, il 2 ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] infine premiata da Ercole; Bombarda, una favola trasparentemente allegorica, in cui il prudente Phronimus (il duca Ercole) munisce di artiglierie la città da lui fondata. Pregio comune degli Apologi èla scioltezza e la vivacità con cui viene usato il ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] con un'accurata revisione stilistica, ad "integrità e politezza" dell'Arte militare... con un vastissimo trattato a parte dell'artiglierie di Marco Savorgnan, di cui aveva curato l'edizione postuma (Venezia 1599).Di proposito invece escluse "le cose ...
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artiglieria
artiglierìa s. f. [dal fr. artillerie, der. dell’ant. artillier «fornire di strumenti bellici»]. – 1. a. Nome collettivo delle armi da fuoco pesanti (obici, mortai e cannoni); pezzo d’a., ogni singola arma. Con l’aggiunta di particolari...
poligono1
polìgono1 s. m. e agg. [dal gr. πολύγωνον, comp. di πολυ- «poli-» e -γωνον «-gono», lat. tardo polygōnum]. – 1. Figura geometrica piana limitata da tre o più segmenti che formino una poligonale (v.) chiusa non intrecciata; i segmenti...