Linguistica
In fonetica, movimento della glottide che precede l’inizio delle vibrazioni di un’articolazione vocalica. Si dice molle o dolce o graduale o progressivo, quando le corde vocali passano gradualmente [...] con vettori d’arma che colpiscono a grande distanza, e tattico, se effettuato con vettori d’arma a media gittata o con artiglierie.
Nel corso dei secoli la tecnica di a. è cambiata a seconda del prevalere delle armi di a. rispetto a quelle di ...
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Figlio (Stoccolma 1682 - Fredrikshald 1718) di Carlo XI e di Ulrica Eleonora di Danimarca. Alla morte del padre aveva quindici anni, ma, dichiarato maggiorenne di lì a pochi mesi, salì subito sul trono. [...] Fredrikshald. Carlo XII è ritenuto uno dei più singolari tattici dei suoi tempi, in specie per il modo come seppe concentrare l'impiego simultaneo o alternato dell'artiglieria, fanteria e cavalleria. Voltaire lo esalta nella Histoire de Charles XII. ...
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Difesa delle coste (p. 648). - Fino alle esperienze della seconda Guerra mondiale, molti studiosi di arte militare ritenevano assurdo lo sbarco, su coste nemiche, di grandi unità terrestri, o quanto meno [...] i bombardamenti da mare dovrà esser affidata a cannoni di potenza uguale o superiore a quella delle artiglierie di bordo. Le artiglierie di medio calibro delle piazze marittime, difese in massima da semplici scudi paraschegge, si sono dimostrate ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] , Girolamo Ulloa, Matteo Negri, i fratelli Luigi e Carlo Mezzacapo. Una volta conclusi l’accademia e il corso di artiglieria a Capua, diventò alfiere. Svolse per quasi un decennio compiti tecnici nelle province di Napoli, Terra di Lavoro, Principato ...
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POERIO, Raffaele
Silvio de Majo
POERIO, Raffaele. – Nacque a Catanzaro il 29 settembre 1792 da Carlo e da Gaetana Poerio, entrambi appartenenti a famiglie nobili: la madre era baronessa di Belcastro, [...] scaturì nel luglio 1806 il precocissimo arruolamento volontario di Raffaele non ancora quattordicenne nel 1° reggimento di artiglieria napoletana. Iniziava così una vita di militare di carriera e di fervente rivoluzionario, spesso su posizioni molto ...
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FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] 13a divisione che faceva parte delle truppe, guidate dal generale R. Cadorna, inviate a conquistare Roma. Furono proprio le artiglierie del F. ad aprire la breccia nelle fortificazioni capitoline, ma l'apporto dei suoi reparti alle operazioni fu senz ...
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] per intraprendere il suo primo lavoro presso i cantieri dell'acquedotto. Prese parte alla prima guerra mondiale come tenente d'artiglieria, trascorrendo un anno in trincea e nel 1919 venne trasferito a Bologna, dove si trovò ad assistere all'eccidio ...
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L'arma dei carabinieri ha partecipato alle operazioni della seconda Guerra mondiale inquadrata in battaglioni d'impiego e nelle sezioni carabinieri al seguito delle grandi unità operanti, con funzioni [...] 3 degli organici, col grado di tenente, fra i tenenti in servizio permanente effettivo delle armi di fanteria, cavalleria, artiglieria e genio che abbiano frequentato con successo un apposito corso presso la Scuola centrale; col grado di sottotenente ...
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GENÈ, Carlo
Piero Crociani
Nacque a Torino il 16 apr. 1836 da Giuseppe, professore di zoologia all'Università di Torino, e da Teresa Melchioni. Entrato nel 1851 come allievo nella R. Accademia militare [...] minacciati, inviando per la prima volta a Saati anche alcuni reparti nazionali (due compagnie di fanteria e una sezione d'artiglieria da montagna agli ordini del maggiore G. Boretti) in aggiunta ai sei buluk di irregolari indigeni.
Il 25 gennaio gli ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] Orientale Italiana, i cui lineamenti si possono così sintetizzare: a) 1 Stato maggiore dal quale dipendono gl'ispettorati dell'artiglieria, del genio, delle Camicie nere e il direttore superiore dei servizî. b) 1 comando truppe del governatorato di ...
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artiglieria
artiglierìa s. f. [dal fr. artillerie, der. dell’ant. artillier «fornire di strumenti bellici»]. – 1. a. Nome collettivo delle armi da fuoco pesanti (obici, mortai e cannoni); pezzo d’a., ogni singola arma. Con l’aggiunta di particolari...
tappo
s. m. [dal franco tappo]. – 1. a. Manufatto di sughero o di altri materiali (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato, ecc.), per lo più di forma cilindrica o troncoconica, usato per chiudere più o meno ermeticamente...